Microsoft ha lanciato l’allarme dopo la scoperta di una pericolosa vulnerabilità in Internet Explorer 8.0. D’accordo, l’ottava versione del browser del colosso di Redmond non è certo la più recente (con l’arrivo di Windows 8 è stato rilasciato Internet Explorer 10) ma è la release più aggiornata che possono installare gli utenti di Windows XP, sistema operativo che – secondo le ultime statistiche NetApplications – è ancora installato sul 38,3% dei sistemi a livello mondiale. Internet Explorer 8.0, inoltre, sembra sia ancora il browser web più utilizzato al mondo con il 23,08% delle quote di mercato (tutte le versioni di Internet Explorer sono accreditate, complessivamente, del 55,81%; Firefox del 20,3%; Chrome del 16,35%; Safari del 5,38%; Opera dell’1,73%).
Ecco perché i tecnici Microsoft si sono affrettati a risolvere un problema di sicurezza, presente soltanto in Internet Explorer 8.0, che viene definito estremamente critico. L’utente che utilizza IE 8.0 non opportunamente aggiornato, infatti, potrebbe vedere eseguito – sul suo personal computer – software nocivo semplicemente limitandosi a visitare una pagina web dannosa.
Gerardo Di Giacomo, Security Program Manager del Microsoft Security Response Center (MSRC), è appena intervenuto sull’argomento segnalando il rilascio di un “fix it“, strumento che consente di sanare in via temporanea, sintanto che i tecnici della società non rilasceranno patch ufficiale, la pericolosa vulnerabilità scoperta in Internet Explorer 8.0. Le indicazioni per l’installazione del “fix it” sono riportate in questa pagina.
Microsoft rilascerà comunque un aggiornamento di sicurezza che, come conferma Di Giacomo, è al momento in fase di test e che sarà distribuito attraverso i canali ufficiali (ad esempio, Windows Update).