Secondo alcune fonti, Microsoft ed Eolas Technologies sarebbero giunte ad un accordo con l’intento di porre fine alla battaglia legale che si protraeva ormai dal 1999.
Sono al momento sconosciuti i termini dell’intesa che probabilmente trapeleranno, almeno in parte, in occasione dell’incontro dei vertici Eolas con i propri azionisti, il 4 Settembre prossimo.
Eolas aveva accusato Microsoft di violare alcuni brevetti software nelle modalità con cui Internet Explorer gestiva controlli ActiveX ed applet Java. Eolas vinse la prima causa ma nel corso delle successive udienze d’appello si richiesero ulteriori indagini sulla validità dei brevetti. A Luglio le due aziende dichiararono di essere al lavoro per giungere ad un accordo. A Marzo 2006, Microsoft rilasciò una patch per il browser così da modificare in modo permanente e definitivo le modalità con cui i contenuti multimediali, presenti nelle varie pagine web, vengono visualizzati. Da quel momento, gli utenti di Internet Explorer non possono più interagire direttamente con i controlli ActiveX caricati attraverso l’uso delle tag html APPLET, EMBED od OBJECT senza prima attivare l’apposita interfaccia con un clic aggiuntivo del mouse oppure agendo sulla tastiera.
Maggiori informazioni sulla questione che ha visto protagoniste Microsoft ed Eolas, sono reperibili facendo riferimento a queste notizie.
Brevetti: è forse accordo tra Microsoft ed Eolas
Secondo alcune fonti, Microsoft ed Eolas Technologies sarebbero giunte ad un accordo con l'intento di porre fine alla battaglia legale che si protraeva ormai dal 1999.