Windows Update e i criteri per l’aggiornamento del sistema operativo sono cambiati molto da quando è stata rilasciata la prima versione di Windows 10.
Microsoft, ad esempio, ha rimosso la possibilità di controllare nel dettaglio gli aggiornamenti installati sul sistema e ha introdotto pacchetti cumulativi che, distribuiti su base mensile, contengono tutte le patch distribuite.
In Windows 10 gli aggiornamenti vengono scaricati e installati secondo tre differenti approcci, illustrati nell’articolo Aggiornamenti Windows 10, come si installano, come rimandarli.
Per impostazione predefinita, gli utenti di Windows 10 non possono bloccare o posticipare gli aggiornamenti di Windows Update, se non utilizzando qualche espediente (vedere anche Come disattivare gli aggiornamenti automatici in Windows 10).
Windows 10 Creators Update, importante aggiornamento che sarà rilasciato in primavera, permetterà tuttavia di disattivare temporaneamente il download e l’installazione degli update su qualunque versione ed edizione del sistema operativo.
La novità è già apparsa nella build 14997 di anteprima: accedendo alla finestra di Windows Update quindi cliccando su Opzioni avanzate, si troverà la nuova funzione Sospendi aggiornamenti.
Essa consentirà di bloccare gli aggiornamenti di Windows 10 per un periodo massimo di 35 giorni consecutivi.
Alcuni update, come quelli destinati a Windows Defender, continueranno comunque ad essere scaricati e installati automaticamente, indipendentemente dall’impostazione della funzione Sospendi aggiornamenti.