Recentemente Blackview ha lanciato il suo più aggiornato smartphone top di gamma – Blackview A100 – destinato a diventare il nuovo punto di riferimento per quanto riguarda le caratteristiche della fotocamera.
Anni di lavoro sull’ottimizzazione del comparto fotografico sia sul versante hardware che lato software hanno permesso a Blackview di compiere un gigantesco balzo in avanti per ciò che riguarda la velocità dell’autofocus. Blackview A100 ad oggi non è secondo a nessuno per prestazioni in ambito fotografico presentando un obiettivo da 2 a 3 volte più veloce degli altri smartphone sotto i 250 euro. Fugaci istantanee diventano meravigliosi momenti da ricordare.
Sensore Sony IMX362 per un autofocus più veloce e accurato
Pixel da 1,4 μmm, apertura focale f/1.75 e migliore sensibilità alla luce
La dimensione del sensore, quelle del pixel e l’apertura focale determinano la quantità di luce che la fotocamera ha a disposizione per creare un’immagine. La quantità di luce catturata influenza direttamente il bilanciamento dell’esposizione, la gamma dinamica e persino la nitidezza. Una dimensione maggiore permette a più luce di entrare nel sensore assicurando una più ampia gamma dinamica e immagini “meno rumorose”.
Questo è il motivo per cui le immagini scattate da una fotocamera da 12MP spesso sembrano ancora migliori rispetto a quelle di smartphone che “strombazzano” sensori da 48MP, 64MP oppure 108MP.
La fotocamera principale dello smartphone Blackview A100 monta un sensore Sony IMX362 di fascia alta da 12MP. Dotata di lente 6P, grande sensore da 1/2.55″, pixel nativi grandi 1.4μm e apertura f/1.75, raccoglie più luce realizzando foto con una migliore esposizione e dettagli più chiari anche in condizioni di scarsa luminosità.
Tecnologia Dual Pixel, autofocus in soli 0,03 secondi
Il sensore Sony IMX362 supporta la tecnologia Dual Pixel per aumentare la velocità dell’autofocus fino a 0,03s. Si tratta di una caratteristica della fotocamera sempre più popolare, in particolare negli smartphone di alto livello.
La maggior parte delle fotocamere montate sui telefoni economici sotto i 250 euro sono dotate di PDAF. Proprio come gli esseri umani usano due occhi per mettere a fuoco, il PDAF funziona confrontando le differenze di fase nelle immagini generate dai pixel che guardano a sinistra e a destra in modo da calcolare la distanza per la messa a fuoco dei soggetti nell’immagine. I pixel dedicati costituiscono però solo il 5-10% dei pixel totali: PDAF cattura quindi poca luce e richiede più tempo per mettere a fuoco.
L’autofocus Dual Pixel è un’estensione del PDAF. Ogni pixel del sensore viene utilizzato per calcolare le differenze di fase e la messa a fuoco garantendo prestazioni decisamente migliori e un risultato ineccepibile. Le differenze si notano soprattutto quando si devono acquisire foto di soggetti in movimento senza perdere la qualità dell’immagine anche in luoghi poco illuminati.
VCM, per ottenere scatti perfetti anche quando lo smartphone non è stabile
VCM (Voice Coil Motor) è un sistema di messa a fuoco che compensa il movimento o il tremolio quando si scattano foto. Utilizza un semplice motore per muoversi in linea retta più vicino o più lontano dall’oggetto da mettere a fuoco.
La maggior parte delle fotocamere per smartphone utilizzano il sistema VCM ad anello aperto che è lento e talvolta inaffidabile. Se c’è qualche movimento durante lo scatto delle foto il sistema effettua una serie di nuovi calcoli e corregge l’autofocus, impegnando ancora più tempo.
Blackview A100 adotta il sistema VCM a circuito chiuso con una messa a fuoco più veloce e una migliore compensazione delle vibrazioni. Il sistema ospita un sensore di posizione che monitora continuamente la posizione e fornisce un feedback rapido e in tempo reale al VCM.
In questo modo la velocità di messa a fuoco è notevolmente ridotta e la qualità delle immagini ne risulta significativamente migliorata.
Fino a 10 fps, per scattare più foto con qualità eccellente in una frazione di secondo
La migliore sensibilità alla luce, la velocità di messa a fuoco ottimizzata e la qualità del risultato assicurata dall’ampio sensore 1/2.55″ con pixel grandi 1,4 μm e apertura f/1.75, Dual Pixel e VCM a circuito chiuso rendono Blackview A100 uno smartphone molto più convincente rispetto a tanti altri rivali nella stessa fascia di prezzo.
Il dispositivo permette anche di acquisire scatti “a raffica” fino a 10 fps: ciò significa che Blackview A100 consente di ottenere almeno 10 foto in un secondo e fino a 100 in 10 secondi. Un’abilità molto interessante quando si catturano azioni in sequenza per soggetti in rapido movimento (uccelli in volo, auto da corsa, animali domestici in corsa, persone che ballano, sciano, si muovono in bicicletta e così via).
È così facile scattare in rapidissima successione un ampio numero di immagini di alta qualità permettendo poi di scegliere le migliori. Non ci si farà mai sfuggire i momenti che davvero contano.
HDR e video true-to-life
È possibile registrare i momenti non solo sotto forma di foto ma anche con i video. Blackview A100 supporta l’acquisizione video in HDR, una caratteristica che raramente si vede negli smartphone sotto i 250 euro.
HDR (High Dynamic Range) migliora la qualità video creando contrasti più definiti e colori più ricchi, aumentando la gamma dinamica, espandendo lo spazio colore e migliorando la fedeltà dell’immagine. Può preservare più dettagli in condizioni di scarsa illuminazione o in aree particolarmente esposte rendendo colori più saturi con la conseguente produzione di video realistici.
Le altre caratteristiche della fotocamera del Blackview A100
Oltre alla fotocamera principale da 12MP con sensore Sony IMX362, Blackview A100 include una fotocamera frontale Samsung S5K4H7 da 8MP per fare selfie e videochiamate, una fotocamera ultra-grandangolare da 8MP 115 gradi per avere di più nell’inquadratura senza doversi allontanare dal soggetto e una fotocamera posteriore di profondità da 8MP che supporta i ritratti.
Blackview A100 offre varie modalità di ripresa per ottimizzare il comportamento della fotocamera sulla base del tipo di soggetto da acquisire:
– Modalità monocromatica: Il soggetto a fuoco rimane colorato ma il resto è in bianco e nero.
– HDR: Scatta foto senza perdere dettagli nelle aree luminose e scure.
– Modalità notturna: Registra suggestive scene notturne con maggiore chiarezza dal punto di vista dei dettagli.
– Face Beauty: Massimizza la resa dei ritratti perfezionando il viso dei soggetti rappresentati nella foto.
– Modalità Pro: Regola manualmente i parametri come ISO e velocità dell’otturatore.
Design moderno e sotto la scocca il SoC MediaTek Helio P70
Blackview A100 va oltre le aspettative non solo per quanto riguarda la configurazione l’abilità della fotocamera ma anche per le altre caratteristiche hardware.
Lo smartphone utilizza il sistema operativo Doke 2.0 derivato da Android 11, processore octa-core MediaTek Helio P70, 6GB di RAM, 128GB di memoria interna di tipo UFS 2.1.
Davvero accattivante è il pannello posteriore ambilight rivestito con finitura premium a prova di impronte digitali nei colori Frost Green, Dream Pink, Galaxy Blue e Graphite Gray.
Il display da 6.67 pollici supporta una risoluzione FHD+ 1080×2400 pixel e presenta un piccolo foro praticato nella parte superiore centrale in modo da assicurare un’eccezionale esperienza visiva.
All’interno del corpo ultrasottile da 8,9 mm e 195 grammi di peso è posta una batteria di grande capacità da 4680 mAh che permette ad esempio di ascoltare musica per ben 24 ore e di cimentarsi in sessioni gaming per 6 ore.
Blackview A100 supporta anche la ricarica veloce 18W, lo sblocco con l’impronta digitale e integra il chip NFC.
Prima del 4 luglio prossimo Blackview A 100 è addirittura acquistabile a soli 118 euro circa (139,99 dollari) con l’offerta Early Bird Price. Presto il prezzo salirà a circa 210 euro (249,99 dollari).