BlackBerry cerca di tornare in sella cavalcando il giusto stallone. La società canadese ha collaborato spalla a spalla con Google per immettere sul mercato il suo primo smartphone Android: PRIV, dispositivo che si propone principalmente a professionisti ed aziende puntando tutto sulla carta della sicurezza.
Coloro che hanno sempre amato la “tastiera fisica” dei device BlackBerry, poi, troverà in PRIV un interessante partner: BlackBerry ricomincia da Android con PRIV.
BlackBerry, poi, è tra le prime aziende al mondo a supportare l’iniziativa Android for Work per superare il problema BYOD e facilitare l’uso sicuro dello smartphone nell’ambiente di lavoro: Android for Work, lo usano già 19mila imprese.
BlackBerry rilancia con Vienna, il suo prossimo smartphone Android
Secondo alcune indiscrezioni trapelate in queste ore, i tecnici di BlackBerry sarebbero già al lavoro su un nuovo smartphone Android.
Il secondo terminale BlackBerry basato sul sistema operativo del robottino verde dovrebbe proporre una tastiera fisica “fissa”, diversamente rispetto a PRIV che ne usa una di tipo “scorrevole”.
Il nome in codice del nuovo dispositivo sarebbe Vienna.
Grazie ad una componentistica più economica, Vienna potrebbe essere proposto sul mercato ad un prezzo più conveniente rispetto a PRIV, device “premium” da 700 dollari.
Per riuscire a “sfondare” e tornare a proporsi come una valida alternativa rispetto ai modelli degli altri produttori, BlackBerry deve necessariamente realizzare tre o quattro dispositivi Android in modo da focalizzarsi sulle varie fasce di utenza.
Al momento non sono note le caratteristiche hardware di Vienna.