Sicuramente curiosa la rivelazione che un utente Apple ha da poco pubblicato su Reddit: “stavo viaggiando all’estero ed il caricabatterie del mio iPhone 5S ha smesso di funzionare“. Non avendo modo e tempo di risolvere il problema nell’immediato, l’utente ha lasciato che il suo iPhone 5S si scaricasse completamente tanto che non è stato più possibile riaccenderlo sino al ritorno a casa, quattro giorno dopo.
Glarznak, questo il nome dell’utente, è rimasto sorpreso quando – al momento dell’accensione dell’iPhone 5S – ha scoperto che tutti i suoi spostamenti erano stati comunque tracciati, anche con lo smartphone completamente spento. Così racconta la sua esperienza: “utilizzo spesso Argus (un’applicazione pensata per gli sportivi e comunque per gli amanti del fitness che traccia i percorsi seguiti, le calorie bruciate, i progressi compiuti durante gli allenamenti e così via) e sono rimasto assai colpito nell’apprendere che il mio iPhone 5S aveva registrato “i miei passi” durante i quattro giorni precedenti, quando il telefono era spento“.
Argus, come altre app similari, trae vantaggio dalle caratteristiche del coprocessore di movimento M7, che raccoglie i dati forniti da accelerometro, giroscopio e bussola per alleggerire parte del lavoro del chip A7 e migliorare l’efficienza energetica.
Le conclusioni sono ovvie: il coprocessore M7 potrebbe continuare a funzionare anche quando la batteria è talmente scarica da non permettere l’accensione del dispositivo. Per il suo funzionamento potrebbe quindi bastare quel poco di carica rimasta nella batteria e che è sufficiente per mantenere alimentati determinati componenti.