Microsoft non avrebbe intenzione, almeno nel breve periodo, di integrare il proprio tool di ricerca desktop (MSN Desktop Search) all’interno di Windows. In una conferenza tenuta presso la Harvard Business School, Mark Kroese – uno dei responsabili della piattaforma MSN – ha dichiarato che l’azienda di Redmond, a seguito delle pressioni da parte dell’antitrust, è costretta a pensare due volte sulle tecnologie che debbano essere o meno incluse nel sistema operativo.
L’inserimento del desktop search tool in Windows potrebbe quindi più essere determinato dal parere dei legali dell’azienda piuttosto che da quello dei responsabili tecnici.
Per ora, quindi, MSN Desktop Search verrà sempre distribuito sotto forma di prodotto “stand alone”. Peraltro il software, come quelli dei principali concorrenti, è ancora in versione beta.
La battaglia per la conquista dei desktop degli utenti è infatti ormai iniziata. I programmi per il desktop search sono destinati, infatti, a raccogliere un enorme successo, sia in ambito aziendale che in ambiente “consumer”. Grazie ad essi è ora possibile individuare immediatamente, qualunque file si stia cercando all’interno dei dischi fissi collegati al personal computer. Gli strumenti per il desktop search evitano di doversi sforzare nel ricordare dove si sono memorizzati i file che si stanno cercando, nel misurarsi con noiose e problematiche ricerche con la funzione “Cerca” di Windows. E’ possibile effettuare ricerche fulminee, basate sul nome del file ma anche e soprattutto sul contenuto degli stessi, impostando qualunque criterio. Il responso di ogni singola ricerca è istantaneo ed è basato non solo sul nome del file ma sugli specifici contenuti di ciascuno di essi. Particolarmente interessante è la possibilità di effettuare ricerche sugli archivi di posta elettronica estrapolando tutti i messaggi di proprio interesse.
Gli avversari principali di MSN Desktop Search sono Yahoo! Desktop Search, Google Desktop Search, Copernic Desktop Search, X1 e Blinkx: colossi e piccole aziende a darsi battaglia.
Battaglia per il desktop searching: MSN non si sposa con Windows
Microsoft non avrebbe intenzione, almeno nel breve periodo, di integrare il proprio tool di ricerca desktop (MSN Desktop Search) all'interno di Windows.