Banda ultralarga in Italia, ecco come viene censita

È stato da poco inaugurato il sito web che si prefigge come obiettivo quello di censire la banda ultralarga in Italia.
Raggiungibile cliccando qui, il sito – voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico – mostra le aree che sono già raggiunte con collegamenti in banda ultralarga (non necessariamente in fibra ottica ma anche con tecnologie wireless) e quelle di prossima copertura.

Consigliamo di selezionare il comune quindi l’area d’interesse cliccando sul pulsante Mostra area.

Per ottenere dati più precisi, con l’indicazione delle unità immobiliari che sono già raggiunte o che saranno servite dalla banda ultralarga, il suggerimento è quello di scorrere la pagina fino in fondo quindi fare clic sul pulsante Scarica in corrispondenza di Opendata.
Scegliendo ad esempio il formato CSV e aprendo il file con Excel o LibreOffice Calc, si accederà ad un foglio elettronico che presenta, una dopo l’altra diverse colonne.
Ciascuna di esse indica le percentuali di copertura a 100 e 30 Mbps nel 2015, nel 2018 e nel 2020.

Battezzato SINFI (Sistema informativo nazionale federato delle infrastrutture), quello appena partorito è una sorta di “catasto” delle infrastrutture per le telecomunicazioni che servirà per valutare i costi necessari per i nuovi lavori.
L’obiettivo, coerentemente con quanto disposto nell’Agenda Europea, è infatti quello di raggiungere, “entro il 2020, l’85% della popolazione con infrastrutture in grado di veicolare servizi a velocità pari e superiori a 100 Mbps garantendo al contempo al 100% dei cittadini l’accesso alla rete Internet ad almeno 30 Mbps“.

Il sito debutta a distanza di pochi giorno dalla pubblicazione del primo bando per portare la banda ultralarga nelle cosiddette aree a fallimento di mercato o “aree bianche” (ne abbiamo parlato nell’articolo Aree a fallimento di mercato: arriva la banda ultralarga?).

Nell’articolo Banda larga in Italia, dove manca e dove arriverà abbiamo spiegato come verificare dove è disponibile la banda larga e ultralarga (ADSL e fibra ottica) e quando saranno coperte nuove aree geografiche.
Nell’articolo Internet senza linea fissa, ecco come raggiungere i 30 Mbps senza fibra ottica abbiamo invece offerto alcuni spunti per ottenere la copertura in modalità wireless.