Infratel Italia ha fatto il punto al 30 settembre 2021 circa lo stato di avanzamento dei lavori Open Fiber per la copertura in banda ultralarga di migliaia di comuni del Paese sui cui territori insistono aree bianche, zone in cui nessun operatore di telecomunicazioni privato aveva mai fatto prima investimenti.
Consultando la relazione resa pubblica si apprende che il concessionario, ovvero Open Fiber (azienda che ha vinto tutti tre i bandi a suo tempo emanati dal Ministero per la realizzazione della rete ultrabroadband nelle aree bianche d’Italia), ha sino ad oggi ricevuto quasi 1,6 miliardi di euro per i lavori sin qui svolti.
Il risultato sono 2.574 comuni in commercializzazione, 843 in più rispetto a dicembre 2020: gli utenti privati e le imprese che si trovano nei territori interessati dagli interventi possono così richiedere agli operatori partner di Open Fiber l’attivazione di connettività in fibra ottica o FWA (fixed wireless access).
La commercializzazione viene spesso avviata già prima dell’avvenuto collaudo da parte di Infratel: è quindi bene verificare le aree di proprio interesse sul sito di Open Fiber per controllare la disponibilità della connessione.
Come si vede nella tabella pubblicata di seguito e condivisa da Infratel, rispetto alle condizioni dei tre bandi Open Fiber ha applicato una serie di interventi migliorativi raggiungendo un maggior numero di unità immobiliari rispetto a quelle previste e portando i molti casi oltre 100 Mbps in downstream ove era stato inizialmente pianificato di offrire 30 Mbps.
Cliccando su Comuni in commercializzazione da inizio Piano a settembre 2021 si trova l’elenco completo dei comuni e l’indicazione delle unità immobiliari in area bianca effettivamente già raggiunte dal piano BUL.
Le informazioni possono essere incrociate con quelle rese note da Open Fiber nell’area Infratel del suo sito. In particolare, cliccando su Stato cantieri in basso si possono verificare anche gli interventi programmati e in corso di realizzazione.
Visitando il sito SINFI (Sistema Informativo Nazionale Federato delle Infrastrutture) e cercando le tratte Open Fiber di proprio interesse è possibile conoscere nel dettaglio come è stata realizzata o è in corso di sviluppo la nuova rete.
Le indicazioni per mostrare le reti a banda ultralarga su una mappa interattiva con Google Earth sono disponibili nel nostro articolo in cui parliamo della copertura FTTH Open Fiber e FiberCop.