AVG ha appena presentato la sua nuova gamma di soluzioni software per la protezione dei sistemi Windows: l’utente può scegliere, da oggi, tra AVG Anti-Virus Free 2012, applicazione installabile ed utilizzabile a titolo completamente gratuito, AVG Anti-Virus 2012 – la versione più completa dell’antivirus – e AVG Internet Security 2012, il pacchetto più completo dotato anche di moduli firewall ed antispam.
Secondo quanto dichiarato dai vertici di AVG, nello sviluppo delle versioni 2012 dei prodotti dell’azienda, si è voluto porre l’accento sull’aspetto prestazionale. Tutti i software della linea AVG utilizzeranno un database delle firme virali più compatto e leggere rispetto al passato (si parla di una riduzione complessiva, in termini di dimensioni, pari al 40%). Inoltre, i tecnici di AVG si sono adoperati per abbassare il numero dei processi in esecuzione sul sistema e legati al funzionamento dell’antivirus: da 16 processi si è passati a 11 impiegando così circa il 20% di memoria in meno rispetto alle release precedenti. Grazie al nuovo approccio, quindi, il personal computer dovrebbe risultare più scattante non soltanto durante il normale utilizzo ma anche in fase di caricamento del sistema operativo, prima della visualizzazione del desktop.
AVG include anche un nuovo strumento per il monitoraggio delle attività in esecuzione esponendo un avviso nel momento in cui, ad esempio, il browser (sia esso Firefox, Internet Explorer o Chrome) utilizzi un quantitativo troppo elevato di memoria. Battezzato “AVG Advisor“, l'”inedito” componente mostra un piccolo avviso attraverso il quale l’utente avrà la possibilità di riavviare immediatamente il browser.
La funzionalità “LinkScanner“, meccanismo di protezione che consente di esaminare il contenuto di ciascuna pagina web a partire da un qualsiasi URL in modo da stabilire se il sito di destinazione possa ospitare delle minacce, è stata poi ulteriormente ottimizzata in modo da rilevare il codice che cambia dinamicamente.
Tra le novità c’è anche una caratteristica concepita, nello specifico, per bloccare l’installazione degli eventuali “fake antivirus” o “rogue software” nei quali dovesse imbattersi l’utente (ved., ad esempio, questo nostro articolo). La medesima tecnologia è stata pensata appositamente per difendersi dagli attacchi sferrati dai “ransomware” (ved. questi articoli), malware che prendono in ostaggio i file personali dell’utente.
Gli utenti delle versioni a pagamento di AVG potranno sfruttare anche “Accelerator“, un componente che s’incarica di ottimizzare l’impiego della banda di rete velocizzando il download ed il rendering dei contenuti via a via richiesti. Il funzionamento del tool di AVG può essere già messo alla prova mettendo in pausa e avviando nuovamente la riproduzione di un video di YouTube. Per quanto riguarda gli altri siti web, il supporto è al momento molto limitato.
Maggiori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.