Avast ha da poco messo a disposizione degli utenti la sesta versione del suo software antivirus, sia per ciò che concerne la versione gratuita (utilizzabile senza limitazioni per scopi personali) sia per quello che riguarda i pacchetti a pagamento (“Pro Antivirus” ed “Internet Security“).
Tra le novità di Avast 6.0, prelevabile gratuitamente da questa pagina, va rimarcata l’introduzione di un inedito meccanismo di sandboxing che consente di proteggersi dalle minacce che si dovessero incontrare “sul proprio cammino”. La funzionalità si chiama “AutoSandbox” e consente di eseguire in un’area protetta, isolata dal resto del sistema tutte quelle applicazioni che non si dovessero ritenere fidate. Nella malaugurata ipotesi in cui un programma, eseguito nella sandbox, dovesse variare la configurazione del sistema, le modifiche non verranno applicate in via definitiva ma potranno essere azzerate con un clic del mouse.
Un’altra novità di Avast 6.0 è “WebRep“, un plugin che si installa automaticamente in Internet Explorer così come in Mozilla Firefox e che permette di ottenere informazioni circa la reputazione del sito web in corso di visita oppure che ci si accinge a consultare. “WebRep“, infatti, è capace di interfacciarsi con i principali motori di ricerca mostrando la valutazione di ciascun sito web presentato nelle SERP. Qualora non si fosse interessati al plugin, si potrà disinstallarlo liberamente ricorrendo semplicemente alle funzionalità integrate nell’interfaccia dell’antivirus.
Sui sistemi Windows 7 e Windows Vista viene aggiunta una barra verticale, sul desktop, che riassume i dati salienti circa lo stato del sistema e le operazioni consigliate per metterlo in sicurezza.
Un apposito pannello consente di ottenere “un’istantanea” immediata sulla configurazione di tutti i moduli che compongono il prodotto: gli utenti più smaliziati, com’è tradizione nel casto di Avast, possono personalizzarne in profondità le regolazioni.
Tra le novità c’è anche “Avast SafeZone“, un browser preconfigurato con l’obiettivo di fornire un valido supporto, ad esempio, durante l’effettuazione di transazioni online. La funzionalità è però disponibile solo nella versione a pagamento di Avast e non nell’edizione “freeware“.
La versione di base (“free“) di Avast 6.0 (prelevabile cliccando qui) è completamente gratuita per usi in ambito non commerciale. La versione “Pro” costa 39,99 Euro all’anno (49,99 Euro se si attiva una licenza biennale) mentre per la suite “Internet Security” (che comprende anche firewall ed antispam) è fissato un importo pari a 49,99 Euro (59,99 per tre personal computer; 69,99 se si attiva una licenza biennale, sempre per tre sistemi).