In queste ore si sono susseguite diverse segnalazioni relativamente alla commercializzazione online di false CPU AMD. Sulla versione inglese di Amazon sarebbero stati messi in vendita alcuni esemplari di processori AMD che non avrebbero nulla a che vedere con i prodotti originali.
In particolare, una CPU AMD A8-7600 con socket FM2+ – ordinata da alcuni clienti di Amazon UK – si sarebbe in realtà rivelato un vecchio processore AM2 Athlon 64 X2 5200+ per di più con un socket incompatibile con FM2+.
Nella foto, a sinistra la CPU AMD “tarocca” mentre a destra un esemplare “reale”.
Ovviamente, Amazon ha provveduto e provvederà a sostituire le CPU fasulle. Sia la società di Jeff Bezos che AMD hanno comunque dichiarato di aver avviato una serie di verifiche per stabilire in che modo le CPU AMD non originali possano essere arrivate sul sito di e-commerce.
Entrambe le aziende, dopo aver concluso le opportune investigazioni, valuteranno l’avvio di una vertenza nei confronti di coloro che hanno posto in essere la contraffazione.
Al momento non ci sono giunte segnalazioni da parte degli utenti italiani ma, in caso di acquisto di qualsiasi processore, è bene tenere sempre alta la guardia.
In questa pagina AMD riporta una serie di suggerimenti per verificare “la bontà” del processore acquistato. Le versioni “boxed” delle CPU, distribuite cioè nella loro scatola, dispongono di un’etichetta olografica recante il logo AMD, di un numero di serie e soprattutto di un codice QR (Creare e leggere codici QR. I codici che permettono di fornire ed ottenere informazioni in modo rapido; Come creare un codice QR, anche per i biglietti da visita) che, acquisito servendosi del proprio smartphone, permette di effettuare un controllo istantaneo sull’identità del prodotto.