Dopo l’acquisizione di Novell da parte di Attachmate, sono iniziati a serpeggiare timori circa il futuro del progetto openSUSE così come degli altri prodotti opensource. Se le prime rassicurazioni erano già arrivate nel corso delle ultime settimane (ved. questi articoli), il CEO di Attachmate – nel corso di un’intervista resa al “community manager” di openSUSE, Jos Poortvliet – ha voluto andare più nel dettaglio. Jeff Hawn ha infatti reso note molte informazioni circa il futuro di SUSE Linux, di openSUSE e degli altri progetti opensource di Novell. Sebbene Attachmate non si sia mai interessata, in precedenza, del mondo opensource, Hawn ha voluto rimarcare l’importanza del sorgente aperto e del software libero, in particolar modo di Linux, per le realtà aziendali.
Non appena l’acquisizione di Novell si sarà completamente conclusa, Attachmate intende fare in modo che la divisione SUSE possa lavorare alla pari rispetto alle altre unità controllate da Attachmate. La divisione SUSE sarà responsabile di tutti gli aspetti relativi al business Linux, dallo sviluppo sino al supporto.
Al quesito relativo ad una possibile vendita di SUSE, Hawn ha garantito che questa strada non sarà percorsa e che l’eventualità non è nemmeno sul tavolo di discussione. Anzi, secondo il CEO dell’azienda, Attachmate ha in programma il rafforzamento del marchio SUSE ed ha confermato che la società proseguirà gli investimenti anche nello sviluppo del kernel.
Non è dato sapere se verrà creata una fondazione openSUSE ma Hawn ha più volte sottolineato che Attachmate non intende assolutamente chiudere il progetto.