La nona corte di appello di Los Angeles confermando il verdetto della decisione della corte di primo grado ha decretato che i programmatori di sistemi di file sharing non sono responsabili dell’utilizzo degli stessi per contenuti coperti da copyright.
Si tratta in effetti di un duro colpo per le potenti aziende cinematografiche americane che avevano cercato di affondare il file sharing con azioni legali nei confronti dei maggiori produttori e sviluppatori di software per lo scambio di file in Rete. In ogni caso la questione non finirà qui, sono già annunciati ulteriori ricorsi.
Assolti gli sviluppatori di software di file sharing
La nona corte di appello di Los Angeles confermando il verdetto della decisione della corte di primo grado ha decretato che i programmatori di sistemi di file sharing non sono responsabili dell'utilizzo degli stessi per contenuti coperti da copyright.