Ask Photos disponibile in accesso anticipato per alcuni utenti

Ask Photos di Google Gemini sarà presto disponibile per l'accesso anticipato, ma non per gli utenti italiani.
Ask Photos disponibile in accesso anticipato per alcuni utenti

L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nel contesto di Google Foto è sempre più profonda e interessante. Uno degli strumenti più interessanti in tal senso è Ask Photos, chatbot basato su Google Gemini che dovrebbe permettere la ricerca di immagini nella libreria attraverso prompt testuali.

A quanto pare, la funzione verrà presto lanciata per alcuni utenti selezionati. Sfortunatamente, in questa prima fase di test, il chatbot sarà disponibile solo entro i confini degli Stati Uniti. Rispetto alla più classica ricerca di Google Foto, Ask Photos dovrebbe permettere di interagire con in contenuti con query più complesse e non attraverso semplici parole chiave.

Se ciò richiede qualche secondo in più per elaborare un prompt adatto, d’altro canto consente anche di effettuare ricerche più approfondite in librerie alquanto “affollate”. Ask Photos è stato mostrato in occasione dell’evento Google I/O 2024 dello scorso maggio ed è stato presentato come una nuova scheda che dovrebbe apparire sulla parte inferiore dell’app Foto.

Ask Photos sarà un servizio sicuro per quanto riguarda la privacy degli utenti

Secondo quanto affermato da Google, il chatbot potrà essere sottoposto a follow-up, dunque in caso di risposte poco precise l’utente potrà approfondire con prompt “correttivi”, in cui può modificare i parametri forniti a Gemini.

La compagnia di Mountain View, in questo contesto, ha fornito rassicurazioni per quanto riguarda i dati relativi alla funzione, che non verranno utilizzati per scopi pubblicitari. Google ha spiegato come le query possono essere esaminate da dipendenti, ma verranno trattati come informazioni scollegate dai singoli account. Ritornando all’accesso anticipato di Ask Photos, per i fortunati utenti che vivono negli Stati Uniti è possibile iscriversi alla lista d’attesa che apre ufficialmente i battenti quest’oggi.

Quest’ultima funzione va ad aggiungersi alla tante altre implementazioni di cui ha potuto giovare Google Foto negli ultimi mesi. Lo scorso aprile, per esempio, lo strumento IA Magic Editor è stato reso accessibile gratuitamente a tutti gli utenti.

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