Aruba, leader nei servizi di data center, cloud, web hosting, email, PEC e registrazione domini, ha presentato quest’oggi Jelastic Cloud, il servizio di Platform as a Service (PaaS) che consente la massima scalabilità e utilizzo delle risorse virtualizzate.
L’azienda, prima in Italia nel suo segmento di mercato, dispone di un vasto network proprietario attivo a livello europeo: oltre ai data center – 3 già attivi in Italia e uno nuovo in arrivo entro il 2020, più un altro in Repubblica Ceca – si appoggia a strutture partner in Francia, Germania, UK e Polonia.
Con oltre 130.000 server gestiti e un totale di 5 milioni di clienti, Aruba propone da oggi un’innovativa soluzione per venire incontro a molteplici esigenze: dal sito web orientato all’inserimento dati alle applicazioni cloud native più sofisticate.
Jelastic Cloud permette agli utenti e agli sviluppatori di concentrarsi sulla realizzazione delle proprie applicazioni senza doversi più preoccupare delle fasi di setup e configurazione. E ciò indipendentemente dalle dimensioni della propria attività e dai carichi di lavoro che devono essere amministrati.
La chiave di volta di Aruba Jelastic Cloud è rappresentato dall’utilizzo dei container Docker: gli utenti possono eseguire applicazioni secondo il modello Container as a Service (CaaS) e servirsi di più piccole unità funzionali chiamate Cloudlet (corrispondenti a 400 MHz di CPU e 128 MB di RAM) grazie alle quali diventa facile e immediato dimensionare a piacere i propri ambienti, garantendo allo stesso tempo il massimo rendimento delle risorse utilizzate senza sprechi dovuti a servizi inutilizzati.
La nuova soluzione Aruba vede nella flessibilità il suo vero punto di forza perché mette a disposizione – in un’unica soluzione – una vasta gamma di tecnologie, tra le quali PHP, Java, Ruby, Node.js, Python, e .NET / .NET Core, oltre ai container Docker e ai cluster Kubernetes.
Attraverso un intuitivo pannello di controllo “self-service” e il marketplace collegato e costantemente aggiornato, gli utenti possono procedere in pochi clic con il deployment di servizi complessi tra cui il già citato cluster Kubernetes usufruendo degli strumenti di gestione e scalabilità integrati.
Una soluzione PaaS e CaaS come la nuova Jelastic Cloud risulta quindi ideale per quegli applicativi che necessitano di carichi differenti, mantenendo comunque scalabilità, high availability, separazione dei servizi e semplicità di gestione.
L’approccio pay-as-you-use consente infine ai clienti di Aruba, come accade per la maggior parte dei servizi cloud del provider toscano, di pagare unicamente le risorse davvero utilizzate.
Jelastic Cloud “Pay-as-you-use” prevede che si paghino solo le risorse di cui si necessita al prezzo 0,0085 €/ora + IVA per Cloudlet con uno sconto fino a 0,0040 Euro / ora + IVA quando il consumo è in crescita (incluse oltre 100 Cloudlet per environment storage a 0,0006 €/ora + IVA per GB e IP Pubblico a 0,0042 €/ora + IVA).
Gli altri piani di utilizzo sono Jelastic Cloud Small, Medium e Large.
Il “taglio” più modesto ha un prezzo di 25,99 €/mese + IVA ed include 12 Cloudlet per environment (9 riservati e 3 dinamici ), 10 GB di storage incluso, un environment ed un indirizzo IP.
Jelastic Cloud Medium ha un prezzo di 74,99 €/mese + IVA ed include 15 Cloudlet per environment (11 riservati e 4 dinamici), 100 GB di storage incluso, fino a 2 environment ed un indirizzo IP; Jelastic Cloud Large ha un prezzo di 149,99 €/mese + IVA ed include 21 Cloudlet per environment (16 riservati e 5 dinamici), 150 GB di storage incluso, fino a 3 environment e un Indirizzo IP.
Maggiori informazioni su Aruba Jelastic Cloud sono disponibili a questo indirizzo.