Gli smartphone stanno diventando dispositivi sempre più versatili, in grado di compiere operazioni e assistere in attività fino a qualche tempo fa davvero impensabili.
In occasione del CES 2017, la società cinese Changhong ha presentato il suo nuovo smartphone H2 dotato di sensore molecolare.
Si tratta di un dispositivo mobile che integra uno speciale sensore chiamato SCiO in grado di stabilire la composizione molecolare dei materiali sottoposti ad esame.
Uno spettrometro analizza la luce nell’intorno dell’infrarosso che viene riflessa da ciascun materiale e la scompone cercando di risalire alle caratteristiche dell’oggetto esaminando i vari spettri di frequenza.
I dati raccolti vengono confrontati con un ricco database online quindi vengono visualizzate le conclusioni dell’indagine.
I produttori affermano che lo smartphone H2 – per offrire risultati affidabili deve essere posto tra 5 e 20 millimetri dal materiale oggetto di verifica – può essere usato per verificare la composizione di un farmaco, il quantitativo di zucchero in un cibo o di particolare sostanze e ingredienti in qualunque alimento, bibite comprese. Il dispositivo è in grado di calcolare anche la massa grassa nel corpo umano.
Il dispositivo sarà commercializzato a partire dal prossimo mese di giugno ad un prezzo che si aggira intorno ai 400 euro.