ARM ha scelto il Computex di Taipei (ufficialmente aprirà i battenti domani) per presentare le sue nuove CPU e GPU pensate per i dispositivi mobili di fascia più alta: Cortex-A73 e Mali-G71.
La nuova offerta è pensata in primis per la realtà virtuale e lo sviluppo è stato guidato da due esigenze principali: riduzione dei consumi energetici e miglioramento delle performance.
La GPU Mali-G71 poggia sulla terza generazione dell’architettura di ARM, conosciuta col nome in codice di Bifrost, e segue le stesse orme che hanno guidato al successo i modelli precedenti. I portavoce di ARM evidenziano come le GPU Mali siano le più diffuse al mondo tanto che nel 2015 ne sono state commercializzate oltre 750 milioni.
Pensata per assolvere alle specifiche esigenze introdotte dalle applicazioni per la realtà virtuale (supporto per la risoluzione 4K, 120 Hz come frequenza di refresh, latenza sulla pipeline grafica pari a 4 ms), la GPU Mali-G71 eguaglierebbe le prestazioni di una scheda grafica discreta come la Nvidia GTX 940M.
La CPU Cortex-A73 sarebbe il 30% più efficiente rispetto ad una Cortex-A72 pur offrendo 1,3 volte le performance di picco di quest’ultima.
I primi dispositivi basati su Cortex-A73 e Mali-G17 vedranno la luce nel 2017.