La prossima generazione di APU AMD si chiamerà Ryzen 6000 Rembrandt. Si tratta di processori basati su un aggiornamento dell’architettura Zen 3 aggiornata (Zen3+) con grafica Navi2 e la notizia è che sono già già entrati in produzione per il lancio al CES 2022 di Las Vegas.
Con il termine APU (Accelerated Processing Unit) si fa riferimento a quei dispositivi che abbinano nello stesso pacchetto CPU, GPU, controller di memoria e altri componenti del chipset. Vengono utilizzate nei notebook con lo scopo di guadagnare in termini di integrazione, ridurre costi e consumi energetici.
Le APU Rembrandt saranno commercializzate nelle serie Ryzen 6000U e 6000H andando a sostituire le attuali Ryzen 5000 Cezanne.
Saranno prodotte sfruttando un nuovo processo tecnologico a 6 nm e supporteranno comunque le memorie DDR5 e LPDDR5 di prossima generazione.
Il miglioramento più importante riguarda però la sezione grafica con Navi2: il fatto che per anni AMD non abbia sfruttato la sua tecnologia per migliorare la grafica integrata a livello di APU ha meravigliato molti. Il tempo del cambiamento sembra però davvero arrivato.
Oltre al lancio delle APU Ryzen 6000 durante la prossima edizione del CES, AMD starebbe lavorando anche su una CPU desktop dal nome in codice Vermeer-X3D. Sarà un processore “di transizione” verso la rivoluzione rappresentata dall’arrivo dei Ryzen 7000.
Il futuro di AMD è infatti rappresentato da Zen 4, architettura che porterà il processo produttivo a 5 nm supportando allo stesso tempo memorie DDR5 e interfaccia PCIe Gen5. Il valore IPC (istruzioni per ciclo) migliorerà del 25% rispetto a Zen 3, saranno superati i 5 GHz di clock e verrà utilizzata la piattaforma grafica RDNA2 nella sua interezza.
I nuovi processori Zen 4 saranno commercializzati come Ryzen 7000 e saranno offerti per tutti i segmenti di mercato. I modelli per utenti finali e professionisti saranno i Phoenix per ciò che riguarda le APU e Raphael parlando di CPU destinate ai sistemi desktop.
Per i Ryzen 7000 non si conosce ancora alcuna data di lancio, neppure stimata. Forse i processori saranno comunque immessi sul mercato entro fine 2022.
Quasi sicuramente coesisteranno per un certo periodo di tempo con i Ryzen 6000 Rembrandt nello stesso modo in cui Intel avrà diverse piattaforme simultaneamente presenti sul mercato.