Tutti conosciamo il meccanismo alla base del download e dell’installazione degli aggiornamenti di Windows e delle altre applicazioni. L’applicazione delle patch rilasciate dagli sviluppatori è importante perché consente di mettersi al riparo da un gran numero di vulnerabilità, utilizzabili da utenti malintenzionati e criminali informatici per causare danni, sottrarre dati personali, provocare infezioni malware, avviare attività di spionaggio.
Acros Security, nota azienda specializzata nella progettazione, nello sviluppo e nella commercializzazione di soluzioni per la sicurezza informatica, ha presentato tempo fa 0patch, una soluzione che permette di proteggere il sistema da centinaia di vulnerabilità via a via scoperte non soltanto in Windows ma anche in tutti i principali software utilizzati dagli utenti.
Esempi di lacune di sicurezza che vengono corrette da 0patch sono riportate a questo indirizzo: come si vede, oltre a bug di Windows più o meno conosciuti, è possibile risolvere vulnerabilità in applicazioni come Office, LibreOffice, 7-Zip, WinRAR, Adobe Reader, Foxit Reader, VMware, Java, OpenSSL e molte altre ancora.
L’approccio innovativo di 0patch consiste nell’applicazione di interventi correttivi in tempo reale che consentono di risolvere le varie problematiche di sicurezza senza installare nulla e senza riavviare la macchina: ne abbiamo parlato nell’articolo Aggiornamento di Windows 10, Windows Server e degli altri software anche quando non sono disponibili patch ufficiali.
Il codice che permette di scongiurare ciascun exploit viene dinamicamente iniettato da 0patch nel codice binario di ciascun programma modificando il comportamento del file originale e azzerando gli effetti delle varie vulnerabilità.
0patch protegge anche dagli attacchi 0-day perché l’azienda è di solito molto celere nel rilasciare patch correttive prima ancora degli sviluppatori di ciascun software.
Acros Security ha annunciato quest’oggi il lancio di 0patch PRO, versione evoluta dell’applicazione, espressamente progettata per i professionisti.
0patch resterà disponibile in versione gratuita per gli utenti che ne faranno uso personale; 0patch PRO costerà invece 22,95 euro all’anno per singolo agent.
La ricetta di 0patch risulterà particolarmente utile, ad esempio, nel momento in cui Microsoft ritirerà il supporto ufficiale di Windows 7. Come accennato nell’articolo Windows 7, fine del supporto a inizio 2020: cosa fare, dopo il 14 gennaio 2020 si potrà pensare di usare il software di Acros Security per proteggere i sistemi a fronte della scoperta di nuovi bug di sicurezza e del mancato rilascio di patch ufficiali da parte di Microsoft.
Chi userà il nuovo Windows Virtual Desktop su piattaforma Azure potrà infatti continuare a ricevere gli aggiornamenti per Windows 7 fino al 2023 (Windows Virtual Desktop, cos’è e come funziona. Defender sbarca sui sistemi macOS); in alternativa Microsoft mette a disposizione il programma a pagamento Extended Security Updates (ESU): Windows 7 ESU: quanto costerà il supporto esteso fino al 2023.