I dati pubblicati nei giorni scorsi da Kantar parlavano chiaro: i dispositivi Apple, negli ultimi tempi hanno segnato un po´ il passo arretrando del 3,4% in un mercato importante come quello cinese (Android e Windows Phone crescono in Europa. Giù iOS). L’accordo era nell’aria ed oggi arriva la conferma: per sostenere le vendite in Estremo Oriente, Apple ha stretto un accordo con China Mobile, il primo operatore telefonico del Paese di Pechino.
Così, a partire dal prossimo 17 gennaio, ai clienti di China Mobile sarà proposto l’acquisto di un iPhone 5S o di un iPhone 5C. I numeri dell’operatore cinese sono impressionanti: 763 milioni di abbonati, 1,2 milioni di base station 2G/GSM, 3G/TD-SCDMA e 4G/TD-LTE, oltre 4,2 milioni di access point Wi-Fi.
Trarre conclusioni è immediato: un accordo con una realtà così imponente permetterà ad Apple di ampliare enormemente le sue quote di mercato entrando in modo deciso in un Paese, la Cina, sino ad oggi feudo di dispositivi sviluppati “localmente” e dei principali concorrenti. Basti pensare che nell’ultimo trimestre, sempre secondo Kantar, il sistema operativo Android – sul territorio cinese – è cresciuto di un ulteriore 8,4% posizionandosi al primo posto con il 78,1%.
Urgeva trovare una soluzione nell’immediato per contrastare i rivali ed Apple potrebbe esserci finalmente riuscita.