La battaglia legale tra Apple e Samsung giocata a suon di brevetti continua. A far segnare un punto alla propria squadra questa volta è Samsung: la società della mela non sarebbe riuscita a convincere i giudici statunitensi circa l’opportunità del blocco delle importazioni degli smartphone e dei tablet Galaxy. Il no è arrivato dal giudice distrettuale Lucy Koh (San Jose, California) che ha deciso di non autorizzare alcuna ingiunzione nei confronti di Samsung.
Apple e Samsung sono da tempi ai ferri corti: sono una ventina le azioni legali che le due aziende hanno rispettivamente intrapreso in 10 nazioni. Gli interessi in gioco sono enormi viste anche le dimensioni che il mercato mobile sta assumendo a livello mondiale. Secondo le stime di comScore, Oltreoceano Samsung ed Apple si contenderebbero oggi la seconda posizione con il 21 ed il 20% delle quote. Al primo posto, negli States, c’è HTC con il 24% del mercato.
A livello mondiale, Samsung avrebbe sorpassato Apple ponendosi al vertice della classifica. Lo sostengono gli analisti di Nomura che valutano le ultime notizie provenienti dagli Stati Uniti come estremamente positive per il gigante coreano. Se il giudice Koh avesse autorizzato lo stop delle importazioni, la crescita di Samsung avrebbe potuto subire un pesante arresto in un momento, per di più, molto delicato. Apple ha fatto segnare ottimi risultati di vendita per quanto concerne l’iPhone 4S, lanciato ad ottobre ed “un’esclusione” di Samsung dal mercato a stelle e strisce avrebbe di fatto spianato la strada alla Mela.
Apple aveva denunciato Samsung negli USA ad aprile lamentandosi della copia dei suoi dispositivi mobili. Secondo la società guidata da Tim Cook, Samsung si sarebbe molto più che ispirata ad iPhone ed iPad per realizzare i suoi prodotti della linea Galaxy (ved. questa notizia). La reazione di Samsung era arrivata a stretto giro con una citazione in giudizio di Apple (ved. questa pagina).
In Germania, dove Samsung ha avuto torto (ved. questo nostro articolo), il produttore asiatico ha recentemente posto sul mercato (non solo tedesco ma anche olandese) delle versioni modificate dei suoi smartphone e tablet Galaxy alterandone il design complessivo. Il maquillage si è concentrato sugli “spigoli” dei device, sull’aggiunta di una cornice metallica e sul riposizionamento degli speaker.