Nel giro di poche settimane il primo visore di Apple, il Vision Pro, sarà ufficialmente acquistabile negli Stati Uniti. L’azienda di Cupertino non ha ancora diffuso le informazioni relative al processo d’acquisto, sui modelli disponibili e sulle opzioni di personalizzazione. Tuttavia, in base ad un report dell’ultima ora, gli utenti potranno utilizzare l’applicazione Apple Store per scansionare il proprio viso e determinare di conseguenza il modello più adatto.
“Scavando” nel codice dell’ultima versione dell’app, la redazione di MacRumors ha scoperto che i potenziali acquirenti del visore potranno effettuare una scansione del proprio volto utilizzando un iPhone o un iPad. In questo modo, potranno selezionare il Light Seal e l’Head Band della misura giusta. Il procedimento dovrebbe essere simile (se non proprio identico) a quello che ben conoscono gli sviluppatori che in questi mesi hanno avuto la possibilità di provare il Developer Kit dell’Apple Vision Pro.
Per quanto riguarda invece le lenti graduate, l’azienda di Cupertino consentirà di ordinare delle lenti ZEISS personalizzate da fissare poi magneticamente al visore.
Nonostante la procedura guidate tramite l’app, il dispositivo potrà essere ritirato unicamente negli Apple Store fisici sparsi sul territorio. In quel momento, poi, un esperto spiegherà ai clienti in modo dettagliato come utilizzare e sfruttare al meglio il visore di realtà mista. Negli store dell’azienda di Cupertino sarà comunque possibile eseguire una scansione facciale.
Apple Vision Pro: possibile tutto esaurito nel giorno del lancio
Come è noto, il 19 gennaio inizieranno i preordini, il 2 febbraio invece prenderanno ufficialmente il via le vendite. A tal proposito, secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, bisognerà muoversi in tempi brevi per avere il visore il prima possibile.
Questo perché, in base alle fonti di Kuo, Apple avrà a disposizione tra le 60.000 e le 80.000 unità di Vision Pro nel giorno del lancio, e il “tutto esaurito” – visto l’entusiasmo della community – potrebbe scattare nel giro di pochissime ore.
«Nonostante Apple non abbia definito con chiarezza il posizionamento del prodotto e il prezzo dello stesso non sia economico, l’esperienza utente creata dalle innovazioni tecnologie rivoluzionarie, unita alla affiatata fan base, dovrebbe portare al tutto esaurito subito dopo il lancio», scrive Kuo.