Lanciato a febbraio nei soli Stati Uniti, l’Apple Vision Pro è il primo visore di realtà mista dell’azienda di Cupertino. Nonostante le recensioni contrastanti, c’è attesa di scoprire quando il dispositivo potrà essere acquistato anche altrove. A riguardo non c’è ancora nulla di ufficiale, ma secondo un’indiscrezione dell’ultima ora l’espansione oltre i confini statunitensi potrebbe essere dietro l’angolo.
A lanciare il rumor è il solito Mark Gurman, nota firma di Bloomberg. Secondo il giornalista Apple prevede di lanciare il Vision Pro in altri paesi subito dopo la WWDC24, il cui keynote si terrà il 10 giugno.
Nel report non viene indicata una finestra temporale indicativa, ma Gurman riferisce che il colosso di Cupertino starebbe già formando il personale dei suoi store fisici per prepararlo al meglio al processo di vendita.
«L’azienda ha iniziato ad organizzare sessioni di formazioni nei giorni scorsi e ha convocato centinaia di dipendenti dei suoi negozi [al di fuori degli USA] a Cupertino, in California, per per spiegare loro come presentare il dispositivo ai clienti», si legge. L’Italia purtroppo non viene citata nell’articolo, ma la lista dei prossimi paesi in cui sarà disponibile il visore potrebbe essere più lunga di quella indicata da Gurman: «l’azienda sta formando dipendenti provenienti da Germania, Francia, Australia, Giappone, Corea del Sud, Singapore e Cina».
Apple Vision Pro di nuovo protagonista di una WWDC?
Presentato alla WWDC dello scorso anno, anche alla conferenza del 2024 il visore potrebbe essere protagonista. Non per il modello di seconda generazione, ma per un aggiornamento del sistema operativo visionOS e, appunto, l’annuncio di una espansione internazionale.
Sarebbe questo un modo anche per riportare l’attenzione del mondo tech su un visore che forse troppo rapidamente ha perso appeal. Tra le principali critiche mosse ci sono il prezzo eccessivo e il comfort non sempre garantito, principalmente per il peso esercitato.