Lo scorso venerdì Apple ha annunciato un nuovo programma per gli sviluppatori dell’App Store, definito come “contingent pricing for subscriptions” (ovvero prezzi contingentati per gli abbonamenti).
Questo dovrebbe consentire a chi lavora nello store digitale di poter offrire sconti ai clienti che sottoscrivono abbonamenti in combinazione. Secondo quanto affermato dal colosso di Cupertino, le combinazioni di sottoscrizioni possono coinvolgere anche due sviluppatori diversi, a patto che entrambi gli abbonamenti restino attivi.
Ciò, come è facile intuire, può aprire scenari molto interessanti per gli utenti e non solo. Per chi produce applicazioni, infatti, questo scenario apre a possibili sinergie con produttori software, fornendo potenzialmente dei “pacchetti” con app complementari a costi molto più accessibili rispetto al passato.
Sconto sugli abbonamenti delle app in bundle: la nuova soluzione di Apple apre nuovi scenari per i sviluppatori
A proposito dell’iniziativa Apple, stando a quanto affermato da 9to5Mac sarà anche possibile sfruttare questi sconti nelle pubblicità, tanto internamente all’App Store quanto all’esterno, così come all’interno delle app interessate.
A chiarire ulteriormente l’iniziativa è stato Pete Hare, responsabile tecnico di Apple. Lo stesso, attraverso un post LinkedIn, ha chiarito come l’azienda ha intenzione di gestire tutti i controlli del caso sugli sviluppatori e che gli utenti potranno scaricare e iscriversi alle app in “bundle” attraverso link e-mail o direttamente dallo store.
Nonostante ciò, va tenuto conto che gli effetti di questa novità potrebbero sentirsi nel medio-lungo periodo. Apple, infatti, ha lasciato intendere che questa politica sarà attiva nei prossimi mesi.
Questa novità che interessa l’App Store è solo l’ultima di un periodo alquanto movimentato per Apple, con l’apertura verso gli store di terze parti a causa delle nuove legi europee che promette di rivoluzionare profondamente tutto l’ecosistema iPhone.