Le grandi novità attraverso cui è stata articolata l’ultima conferenza WWDC 2023 di casa Apple, sono diventate subito tema di discussione ed approfondimento. Le nuove introduzioni che riguardano molto da vicino l’intero ecosistema del colosso di Cupertino hanno destato grande attenzione anche intorno al mondo dei Mac.
Arriveranno infatti ufficialmente nuovi chip, così come due nuovi computer e la versione del sistema operativo macOS Sonoma. Un aspetto in particolare però ha rubato l’attenzione della platea: Apple introdurrà una modalità dedicata al gaming.
Saranno diverse le novità che questa introduzione comporterà, tra cui l’utilizzo di una nuova tecnologia chiamata Game Porting Toolkit. Ma siamo sicuri che si tratti di qualcosa di realmente innovativo ed esclusivo? A quanto pare non sarebbe proprio così.
Game Porting Toolkit prende spunto da Steam Deck
Il gaming secondo Apple, che verrà espresso sui nuovi Mac, non presenta tratti propriamente freschi ed innovativi. Pare infatti che la nuova tecnologia su cui l’azienda andrà a basarsi sia molto simile a Proton, usata per consentire a Steam Deck e Linux di far girare i giochi di Windows.
Si tratta di un layer di traduzione per le API usato da Valve, il quale nel caso del Game Porting Toolkit si basa sul codice sorgente CrossOver. A determinarlo sono stati gli sviluppatori a mettere le mani sulla prima beta del sistema operativo macOS Sonoma.
La grande abilità dello strumento in questione sarà quella di convertire in tempo reale i giochi. I titoli che sono stati progettati per Windows ad esempio potranno girare anche su Mac senza alcun problema.
I test condotti dagli sviluppatori hanno prodotto dei risultati estremamente convincenti. Stando a quanto riportato, il gioco Cyberpunk 2077 non avrebbe avuto problemi a girare in configurazione grafica “Ultra” su un MacBook M1 dotato di 16GB di RAM.