Sono passati circa due anni da quando Apple ha rinnovato la sua serie iMac. Oggi la società di Cupertino ha annunciato i nuovi iMac dotati di display 4K e 5K ed equipaggiati con i processori Intel di ottava e nona generazione.
Per quanto riguarda i primi, la CPU più potente scelta da Apple è il Core i7 con frequenza di clock pari a 3,2 GHz (turbo boost fino a 4,6 GHz) a sei core utilizzato nell’iMac 4K da 21,5 pollici; per i secondi il più performante è il processore Core i9 a 3,6 GHz (octa-core) che può spingersi in modalità turbo fino a 5 GHz e che è stato impiegato nell’iMac 5K da 27 pollici.
Secondo i tecnici di Apple, l’iMac da 21,5 pollici sarebbe fino al 60% più veloce rispetto alla precedente generazione mentre il modello da 27 pollici circa 2,4 volte più performante se confrontato con il predecessore. In questo modo viene assottigliato il gap che separava gli iMac dalle workstation iMac Pro.
Seguendo il medesimo schema utilizzato nel caso del MacBook Pro 2018, adesso i clienti Apple possono scegliere anche la GPU Radeon Pro Vega per qualunque dispositivo della nuova gamma iMac, anche Vega 20 per i modelli da 21,5 pollici e Vega 48 per quelli da 27 pollici.
Le varie configurazioni prevedono la possibilità di installare fino a 64 GB di memoria RAM DDR4 e fino a 2 TB di storage. Il modello base, l’iMac 4K da 21,5 pollici, consta di 32 GB di RAM e di un SSD da 1 TB.
A parte gli importanti passi in avanti sul versante delle performance, i nuovi iMac conservano il design utilizzato dalla società guidata da Tim Cook sin dal 2012. Invariato anche l’aspetto connettività con due porte Thunderbolt 3, quattro USB 3, un lettore di scheda SD, una Gigabit Ethernet e un jack cuffia da 3,5 mm.
Sebbene gli iMac Pro e i recenti MacBook Pro, MacBook Air e Mac mini siano equipaggiati con il chip di sicurezza Apple T2, questi nuovi iMac non dispongono di alcun chip similare.
Per l’iMac 4K da 21,5 pollici Apple richiede 1.549 euro mentre per il modello base 5K da 27 pollici ci vogliono 2.199 euro. Continua a rimanere a catalogo il modello “non-Retina” commercializzato a 1.349 euro. Gli ordini, attraverso il sito ufficiale Apple, sono già accettati.