Apple rilascia iOS 7 beta 6 e sposta il pulsante di fine chiamata

iOS 17 è attualmente in fase di test tra gli sviluppatori registrati al programma Apple e gli utenti che hanno deciso di destreggiarsi con le beta pubbliche. Durante il periodo in cui si mette alla prova il nuovo sistema operativo, cercando di scoprire eventuali bug e anomalie, vengono fuori anche novità inaspettate. Come nel caso del pulsante che ogni giorno viene utilizzato dagli utenti per mettere fine ad una telefonata, che in iOS 17 Beta 6 ha una nuova posizione.

Con iOS 17 Beta 6 cambia l’interfaccia dell’app Telefono

La vera novità degna di nota introdotta con l’ultima beta di iOS 17 riguarda l’app di sistema Telefono. Apple ha infatti spostato di nuovo il pulsante di fine chiamata, accogliendo così le richieste degli utenti. In una precedente beta del major update, infatti, questo era stato posizionato a destra. Una scelta insolita e discutibile che avrebbe messo in crisi le abitudini di un bel po’ di persone, visto il suo storico posizionamento al centro dell’interfaccia.

Con la Beta 6 il colosso di Cupertino ha quindi aggiustato il tiro, pur avendo però modificato qualcosa. Con iOS 16, infatti, l’interfaccia dell’app Telefono prevede sette pulsanti, con quello di fine chiamata situato in basso, al centro. Ora invece è stato spostato verso l’alto, sempre in posizione centrale (fortunatamente!) ma tra i sei comandi principali.

Di seguito un confronto tra iOS 16 e iOS 17 Beta 6:

Altra novità che balza subito all’occhio è che tutti i controlli (sei in totale) sono stati collocati in basso. Questa è una soluzione necessaria per far spazio ai nuovi Poster di Contatto (una delle novità di iOS 17) ma anche per facilitare l’utilizzo dei comandi su display dalle dimensioni un po’ più generose, come quelli di iPhone 14 Plus e 14 Pro Max.

iOS 17 sarà disponibile in via ufficiale tra settembre e ottobre. Presentato alla WWDC23 di giugno, non porta con sé novità rivoluzionarie ma, per i paesi dell’Unione Europea, spalancherà le porte al sideloading.