È ufficiale: la prossima versione di Mac OS X, conosciuta con l’appellativo El Capitan, debutterà il 30 settembre. Distribuita sotto forma di beta pubblica sin dallo scorso mese di luglio, Mac OS X El Capitan si presenta come un aggiornamento relativamente leggero.
L’attenzione degli sviluppatori Apple si è focalizzata in particolare su due aree: esperienza d’uso e performance.
Molteplici migliorie sono state applicate a Mission Control e sulla gestione delle finestre. Oltre alla possibilità di “agganciare” le finestre ai bordi dello schermo, come accade da tempo in Windows, è adesso possibile trascinare il contenuto di una finestra in un’altra e dividere lo schermo a metà.
El Capitan, inoltre, dovrebbe premiare coloro che utilizzano le applicazioni Apple piuttosto che quelle della concorrenza, anche grazie a performance migliori.
La funzionalità Spotlight diventa ora ulteriormente personalizzabile ed è utilizzabile impartendo comandi vocali, un po´ come avviene con l’assistente digitale Siri. Con El Capitan si potrà ad esempio richiedere la lista delle immagini acquisite di recente semplicemente richiedendo qualcosa come “le foto che ho scattato la scorsa settimana“.
In El Capitan Mail e Safari contengono alcune novità (come la possibilità di “fissare” le schede d’interesse) ed il browser, ispirandosi a quanto fatto da Google con Chrome, è adesso in grado di evidenziare le “tabs” che stanno riproducendo audio.
La nuova versione del sistema operativo di Apple è installabile, come sempre, a titolo completamente gratuito.