Apple non ha rappresentato l’avanguardia delle compagnie impegnate nel contesto dell’Intelligenza Artificiale, ma sembra comunque intenzionata a recuperare il tempo perso.
Stando a un rapporto del Wall Street Journal, la compagnia di Cupertino è pronta a sostenere un grande investimento in OpenAI. Nonostante la startup valga già oltre i 100 miliardi di dollari, i fondi per la ricerca di nuove tecnologie richiedono una quantità impressionante di denaro e poter contare su un colosso come Apple fornirebbe grandi garanzie ai ricercatori.
A quanto pare, vi sono concrete possibilità che l’azienda svelerà maggiori dettagli sulle sue intenzioni nei confronti di OpenAI nell’ormai imminente Glowtime, evento previsto per il prossimo 9 settembre. Di certo è noto come Apple voglia includere sui propri dispositivi, oltre ai propri modelli IA anche quelli di terzi, aprendo la strada a una collaborazione ancora più stretta con la startup che ha creato ChatGPT.
Tutti pazzi per OpenAI: dopo Microsoft, anche Apple punta forte sulla startup
Una sinergia tra Apple e OpenAI è in realtà già qualcosa di concreto. iPhone e Mac sono infatti al centro di un progetto che prevede l’integrazione di funzionalità ChatGPT nei rispettivi sistemi operativi.
Allo stesso tempo, Apple non è l’unico colosso tecnologico che sta finanziando la startup. La storica rivale, ovvero Microsoft, ha già investito 13 miliardi di dollari in OpenAI, ottenendo una quota pari al 49% dei profitti della società. Proprio in questo contesto, Apple sembra colpevolmente in ritardo e, per ovviare a tale situazione, sarebbe pronta a mettere mano al portafoglio.
Queste grandi manovre non possono che essere accolte positivamente dagli utenti. Una maggiore integrazione di ChatGPT nell’ecosistema Apple è sinonimo di interazioni migliorate con l’IA. A livello pratico sembra già cominciata la grande “corsa all’oro” nel contesto dell’IA, con Apple, Microsoft e Google che fanno a gara per conquistare (e mantenere) una posizione predominante sui concorrenti.