Apple starebbe cercando di rendere le schede SIM – utilizzate dai vari operatori sui telefoni cellulari e gli smartphone – di dimensioni ancor più compatte. Negli iPad e negli iPhone 4 la società della mela sta già utilizzando il formato “micro-SIM“, piuttosto che il tradizionale “mini-SIM“, ma intenderebbe arrivare all’approvazione di una versione ancora più ridotta in termini di form factor.
Un portavoce dell’organismo europeo che si occupa della gestione degli standard impiegati nelle telecomunicazioni (ETSI, “European Telecommunications Standards Institute“) ha confermato la presentazione di una proposta, da parte di Apple, per un nuovo formato da utilizzare nella realizzazione delle SIM cards. Stando a quanto dichiarato, tuttavia, non sarebbe stata ancora presa alcuna decisione nel merito.
“Il processo di approvazione può richiedere del tempo, sino ad un anno o più nel caso in cui vi fosse disaccordo tra le varie realtà industriali“, è il commento pervenuto dall’ETSI. “Viceversa, se vi fosse un ampio consento tra le parti interessate, il processo può sveltirsi rapidamente fino a richiedere appena una manciata di mesi“.
Secondo gli analisti, la proposta firmata Apple dovrebbe raccogliere il favore degli operatori telefonici perché, in primis, consentirà di sviluppare a breve dispositivi mobili di dimensioni più compatte.