Come noto, Apple sta provando a ridurre ai minimi termini lo spessore di tutti i dispositivi col marchio della mela. Ecco perché le nuove versioni dei MacBook Air e dei MacBook Pro equipaggiati con il display Retina non dispongono della stessa tipologie di porte di comunicazione alle quali si potrebbe essere abituati. La porta FireWire 800 è stata infatti sostituita in favore di Thunderbolt, interfaccia proposta da Intel e sviluppata spalla a spalla con Apple.
Da quest’oggi, Apple ha iniziato a proporre un cavo di collegamento che funge da convertitore trasformando una porta Thunderbolt in una FireWire 800 e permettendo così la connessione rapida di tutti quei dispositivi e periferiche che ancora sfruttano lo standard ormai considerato obsoleto.
Il FireWire 800 venne reso commercialmente compatibile da Apple nel 2003, offre una velocità di trasferimento dati massima pari a circa 780 Mbit/s ed è retrocompatibile con il connettore FireWire 400.
L’adattatore Thunderbolt-FireWire 800 è disponibile nel negozio virtuale di Apple al costo di 29 euro (vedere questa pagina) e garantisce fino a 7W utilizzabili per alimentare periferiche via bus (dischi rigidi e dispositivi audio).