Apple usa sempre più un “atteggiamento autarchico”: dopo aver messo alla porta le GPU PowerVR di Imagination Technologies (la Mela ha preferito investire su una soluzione proprietaria che ha debuttato negli iPhone 8 e iPhone X, recentemente presentati; Dopo essere stata scaricata da Apple, Imagination Technologies viene comprata per 625 milioni di euro), l’azienda guidata da Tim Cook starebbe per abbandonare anche Qualcomm.
Qualcomm ed Apple sono sempre più ai ferri corti (Qualcomm chiede il blocco delle vendite e della produzione degli Apple iPhone in Cina) con una battaglia legale che sembra interminabile e che è condotta su più fronti, in diverse nazioni.
L’intento di Apple, come riportato oggi dal Wall Street Journal, sarebbe quindi quello di fiaccare Qualcomm anche economicamente sostituendo il chip per la gestione della parte modem con quelli realizzati da Intel o MediaTek.
Secondo quanto riferito, Qualcomm non avrebbe condiviso per tempo le specifiche dei nuovi chip con gli ingegneri di Apple dopo l’avvio della prima vertenza legale da parte della casa di Cupertino. Questo uno dei motivi che avrebbe spinto la Mela ad allontanarsi ulteriormente da Qualcomm.
Fonti vicine ad Apple affermano che l’abbandono dei chip Qualcomm sarebbe stato programmato per giugno 2018, tre mesi prima del lancio dei nuovi iPhone.
Per quanto concerne le varie vertenze con Qualcomm, Tim Cook ha comunque precisato che l’idea è quella di arrivare a un accordo stragiudiziale così da evitare una lunghissima serie di confronti nelle aule dei tribunali di mezzo mondo.