Di novità ce ne sono state durante questi anni, ma a quanto pare Apple non avrebbe cambiato più di tanto un aspetto: l’autonomia. Dall’iPhone 13 all’attuale serie 15, l’azienda di Cupertino infatti non avrebbe apportato aggiornamenti significativi alle batterie.
Nonostante ciò, sembra che Apple abbia ben chiare le idee per il futuro, almeno secondo quanto suggerito da nuove indiscrezioni. Stando ad alcuni rapporti provenienti da fonti molto affidabili, il colosso starebbe lavorando su una nuova batteria definita “custom“.
L’azienda è al lavoro su alcuni materiali alternativi che saranno utili per migliorare le prestazioni complessive degli accumulatori. L’obiettivo principale è quello di prolungare la durata di ogni batteria che sarà integrata all’interno dei prodotti rilasciati dopo il 2025.
Molto probabilmente dunque la novità non riguarderà solo gli iPhone, ma anche gli altri prodotti del brand di Cupertino.
Apple pensa alle nuove batterie custom, arriveranno sui prodotti dopo il 2025
Il rapporto pubblicato in queste ore da una fonte oltre oceano, suggerisce quelli che sono i piani di Apple. La società starebbe valutando la possibilità di aumentare il contenuto di silicio all’interno delle sue batterie. Questo allontanerebbe Apple dall’utilizzo convenzionale della grafite usata come materiale anodico nelle batterie agli ioni di litio.
Sebbene l’utilizzo di una maggior quantità di silicio possa potenzialmente migliorare la capacità degli accumulatori riducendo anche i tempi di ricarica, c’è un problema da risolvere. Proprio il silicio infatti tende ad espandersi durante il processo di ricarica.
Secondo le indiscrezioni riportate sul web però l’azienda potrebbe già aver trovato una soluzione. In realtà alcune notizie furono già anticipate nel 2019, con Apple che collaborò con alcuni fornitori per introdurre soluzioni innovative.
Da quando la produzione delle batterie è stata spostata all’interno dell’azienda, il controllo sulla progettazione e sulla realizzazione dei prodotti è aumentato. Le novità dunque sono pronte ad arrivare ma se ne saprà di più a partire dai prossimi mesi.