Si chiamerebbe Apple Neural Engine il chip per l’intelligenza artificiale che la Mela starebbe sviluppando in proprio e che verrebbe inserito nei futuri dispositivi, iPhone compresi.
La fonte è Bloomberg che spiega come l’idea di Apple sia quello di spostare sul nuovo chip Neural Engine i carichi di lavoro più impegnativi che sono comunemente richiesti dai meccanismi di riconoscimento facciale e vocale, dalle applicazioni per la realtà aumentata e dai sistemi di visione artificiale (computer vision) in genere. Processore e GPU verrebbero notevolmente sgravati.
Grazie all’Apple Neural Engine, device come gli iPhone di nuova generazione potranno compiere un ulteriore balzo in avanti nell’elaborazione automatica migliorando allo stesso tempo le prestazioni della batteria e le performance complessive.
Non è chiaro se il Neural Engine possa fare il suo debutto già quest’anno ma sembra certo che i tecnici a Cupertino siano già al lavoro per i primi test sugli iPhone.
Tim Cook ha più volte osservato come la realtà aumentata sia al centro dell’attenzione per Apple e come l’azienda stia lavorando alacremente su questo campo. Non è quindi escluso che il Neural Engine possa costituire il pilastro portante di un prodotto innovativo che sarà presentato più avanti.