Ormai da diversi anni i dispositivi del mondo iPhone sono rimasti indietro sotto un aspetto in particolare rispetto ad Android. Quando bisogna scattare una foto utilizzando lo zoom, le prestazioni non sono infatti alla pari dei dispositivi equipaggiati dal sistema operativo di Google.
Il motivo principale consiste nel fatto che i top di gamma Android sono oggi in possesso dei cosiddetti sensori con zoom periscopici. Questa particolare tecnologia utilizza dei movimenti meccanici all’interno dell’obiettivo per consentire immagini ingrandite senza perdere alcun dettaglio.
Parte di questo gap dovrebbe essere colmato con il lancio della prossima line-up iPhone 15 Pro e Pro Max, almeno come suggeriscono alcune indiscrezioni. Durante le ultime ore però nuove voci avrebbero parlato del 2024: potrebbe essere quello l’anno che decreterà la vittoria degli smartphone di Apple su quelli Android dal punto di vista dello zoom.
iPhone 16 potrebbe integrare il superzoom periscopico
Le fonti più accreditate si aspettano grandi miglioramenti per quanto riguarda i futuri iPhone 16 Pro. Stando a quanto riportato, gli smartphone della fascia alta di Apple dovrebbero includere al loro interno un sensore ultra-telephoto periscopico.
Una modifica del genere comporterebbe la presenza di una lunghezza focale molto elevata. Basti pensare che gli obiettivi degli attuali iPhone raggiungono un valore di 77 mm, mentre la lunghezza focale disponibile con zoom utili per gli eventi sportivi è di 300 mm.
Un upgrade del genere renderebbe quindi i prossimi iPhone 16 Pro e Pro Max delle vere fotocamere, probabilmente anche in grado di battere quanto fatto ad oggi dal Galaxy S23 Ultra di Samsung. Il dispositivo top di gamma della casa sudcoreana vanta oggi una lunghezza focale di 230 mm, mentre il rivale diretto Google Pixel 7 Pro arriva ad un massimo di 120 mm.
Chiaramente risulta forse è un po’ presto per fare delle previsioni, ma le prime voci vedono Apple pronta a battere ancora una volta la concorrenza.