Nuovo investimento di Apple sul business delle mappe digitali. Dopo lo “scivolone” Apple Maps che ha portato all’estromissione di due manager di spicco della società (Tim Cook allontana da Apple due manager di punta; La polizia australiana invita a non utilizzare Apple Maps) ed alla lettera di scuse, rivolta agli utenti, firmata dal CEO Tim Cook (Apple risponde alle critiche su Maps: è ancora giovane), la Mela vuole spingere sull’acceleratore.
È di oggi la notizia di una nuova acquisizione messa a segno dal colosso guidato da Cook: Apple mette nel suo portafoglio Embark (questo il sito ufficiale), una realtà nota soprattutto Oltreoceano da tempo attiva nel settore delle mappe. Embark, infatti, permette di ricevere informazioni molto precise sugli spostamenti coi mezzi pubblici: l’applicazione dà modo di ottenere un riscontro immediato anche quando la connessione dati non è disponibile (ad esempio quando ci si trova in una galleria oppure in metropolitana).
Non è ancora chiaro quando le funzionalità proprie di Embark (che per il momento “copre” solamente un numero limitato di città) saranno integrate in Apple Maps. È comunque chiara la strategia di Apple che, a questo punto, è determinata a migliorare un’app portandola sempre più ai livelli della concorrenza.