Durante la scorsa fine del mese di luglio, Apple ha rilasciato iOS 18.1 Beta 1 che includeva la prima versione di test della feature tanto attesa, conosciuta come Apple Intelligence. Quest’ultima rappresenta il vero selling point per i nuovi piani AI di Apple e, sebbene alla Beta manchino alcune delle funzionalità AI più interessanti, ci sono delle feasture già molto amate tra cui Writing Tools che consente agli utenti di far riscrivere un’e-mail, un testo o una lettera utilizzando un tono diverso.
iOS 18.1 beta offre delle funzioni ottime: ecco quali
Partendo proprio da Writing Tools è in grado di correggere anche il contenuto, di riassumerlo e anche di aggiungerà una tabella o degli elenchi puntati.
Un’altra funzionalità attiva e funzionante in iOS 18.1 Beta, consente agli utenti di richiedere un riepilogo di una pagina web, di un’e-mail o di un testo. Questo è il trucco definitivo che consente di risparmiare tempo mettendo subito a nudo i punti salienti di ogni contenuto. L’utente può anche chiedere all’app Foto di cercare immagini specifiche: esempio, si può richiedere di vedere tutte le foto che mostrano qualcuno che tiene in mano un telefono.
Al momento, le funzionalità AI di Apple richiedono che l’iPhone in uso abbia almeno 8 GB di RAM, il che significa che al momento le funzionalità AI indicate sono limitate esclusivamente ad iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max. Tutti e quattro i modelli della serie iPhone 16 supporteranno Apple Intelligence e si vocifera che anche l’iPhone SE 4 lo farà.
Alcune delle funzionalità AI che Apple è in procinto di includere in Apple Intelligence Beta vedono anche Genmoji, che consentirà agli utenti iPhone di creare emoji personalizzate, Image Playground che consentirà agli utenti di creare immagini sul dispositivo e il chatbot ChatGPT. Saranno visibili anche importanti miglioramenti in Siri per gestire al meglio ogni richiesta degli utenti.