L’attesa per il nuovo aggiornamento ad iOS 18.2 è stata tanta in quanto Apple aveva preannunciato diverse novità al suo interno. Effettivamente è stato proprio così, con diverse migliorie che sono arrivate a rendere l’esperienza degli utenti iPhone ancor migliore. Qualcosa però sarebbe andato storto con dei malfunzionamenti a fotocamera e torcia che in più casi sembrerebbero non rispondere. La volontà di Apple di risolvere il problema avrebbe però portato a veri e propri guai per alcune persone.
Fotocamera bloccata e torcia che non risponde: cosa sta succedendo
In seguito all’aggiornamento a iOS 18.2, molti utenti hanno notato che l’app Fotocamera si apre mostrando uno schermo nero. Questo chiaramente rende impossibile scattare foto. Più persone hanno dichiarato di aver risolto momentaneamente il problema riavviando più volte l’applicazione.
Anche la torcia sembra presentare comportamenti anomali: non si accende o risponde con ritardi significativi, indipendentemente dal metodo utilizzato per attivarla, sia dal Centro di Controllo che dal blocco schermo.
Il consiglio di Apple ha peggiorato la situazione per alcuni
In seguito alle segnalazioni, alcuni utenti hanno contattato l’assistenza Apple per ricevere supporto. Tra le soluzioni proposte c’era il ripristino alle impostazioni di fabbrica. Tuttavia, non tutti hanno avuto fortuna con questo metodo. Sono state chiare le testimonianze da parte di alcuni utenti che, dopo aver effettuato la procedura consigliata da Apple, si sarebbero ritrovati con un iPhone totalmente bloccato. Alcuni hanno fatto ricorso ad un intervento tecnico.
Mentre Apple lavora a una correzione ufficiale, alcuni utenti hanno trovato metodi temporanei che sembrano risolvere il bug, almeno per un po’:
- Riavvio forzato del dispositivo;
- Spegnimento e riaccensione dello smartphone.
Questi rimedi, però, non sempre garantiscono risultati duraturi.
Nei laboratori di Apple sono a conoscenza del problema e stando a quanto emerso, un nuovo aggiornamento sarebbe in dirittura d’arrivo per risolvere il bug. Al momento non si conosce una data, ma bisogna comunque attendere fiduciosi per evitare che la problematica si protragga ancora a lungo.