Apple: gli iPhone del futuro avranno una back cover intercambiabile

Chi non ha mai sentito parlare di iPhone con una cover intercambiabile, potrebbe essere interessato a questo nuovo discorso.

Molto spesso sono le ultime domande di brevetto che rendono chiari alcuni dettagli che Apple ha in serbo per i suoi utenti. Ovviamente il deposito di un brevetto non significa che il colosso abbia sicuramente intenzione di utilizzare quell’invenzione o quell’innovazione protetta dal brevetto stesso.

Stando a quanto riportato, Apple avrebbe depositato un brevetto su una grande novità che sarebbe davvero interessante da vedere: l’azienda vorrebbe concedere agli utenti in possesso di un iPhone di poter sostituire il pannello posteriore con un pannello sostitutivo provvisto di funzionalità diverse.

Apple: il nuovo brevetto per la back cover sostituibile, ecco cosa vuole fare l’azienda

Secondo le informazioni trapelate, basterebbe utilizzare i magneti che consentono agli accessori MagSafe di collegarsi a un modello di iPhone 12 o successivo per far funzionare il tutto. L’utente potrebbe così rimuovere l’attuale pannello posteriore del suo telefono e sostituirlo con un pannello posteriore che potrebbe avere ad esempio altoparlanti migliori o addirittura di un sensore che consentirà ai diabetici di inserire una striscia utile per verificare la glicemia nel sangue. Come scrive Apple nella domanda di brevetto, “il sottosistema supplementare può essere un dispositivo per il test della glicemia e può includere un meccanismo per ricevere campioni di sangue (ad esempio, su strisce reattive di carta) e componenti e circuiti di analisi associati per determinare il livello di glicemia in base alla striscia reattiva.”

Potrebbe anche essere utilizzato un pannello posteriore sostitutivo che svolga le veci di vera e propria cover. Il tutto proprio per offrire protezione. Altre possibilità per il pannello posteriore includono l’aggiunta di “batterie supplementari, sensori fisiologici e/o dispositivi di monitoraggio della salute, fotocamere, display ausiliari e simili“.

Come detto, solo perché Apple presenta una domanda presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO) non significa che ci sarà per forza di cose un seguito.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti