Gli emulatori sono una recente novità dell’universo iPhone, accolta da Apple non certo con i fuochi d’artificio. A riguardo, negli ultimi mesi c’è stata un po’ di confusione, ma ora è proprio l’azienda di Cupertino a mettere ordine. Le linee guida per la revisione delle app sono state infatti aggiornate e consentono in modo esplicito il download di videogiochi per gli emulatori PC.
Questione emulatori: Apple aggiorna le linee guida
L’ultima versione delle App Review Guidelines presenta modifiche minime, anche difficili da scovare. La redazione di 9to5mac ha però prestato attenzione e ha notato un importante aggiornamento della sezione 4.7.
«Le applicazioni possono offrire alcuni software non integrati nel binary, in particolare mini app e mini giochi in HTML5, giochi in streaming, chatbot e plug-in. Inoltre, le applicazioni per emulatori di console e PC possono offrire il download di videogiochi», informa Apple. «L’utente è responsabile di tutti i software di questo tipo offerti nella propria applicazione, anche per quanto riguarda le conformità di tali software alle presenti linee guida e a tutte le leggi applicabili».
Il paragrafo non è stato completamente riscritto, ma ora si parla in modo esplicito di emulatori PC con relativi videogiochi scaricabili. Questo significa che, salvo sorprese, non si ripresenterà un nuovo caso come quello di UTM SE, un emulatore PC inizialmente rifiutato da Apple perché, inizialmente, era consentito solo l’utilizzo di emulatori di console.
Insomma, gli sviluppatori ora hanno il via libera, potendo contare non solo sul precedente del sopracitato UTM SE, ma anche su linee guida molto più chiare rispetto a prima. Ovviamente, il colosso di Cupertino, inviata gli stessi sviluppatori a prendersi le responsabilità dei software offerti tramite le loro applicazioni.
Apple sottolinea poi che devono essere rispettati i punti da 4.7.1 a 4.7.5 delle linee guida, che riguardano anche privacy e contenuti discutibili.