Ha fatto molto discutere un bug di iOS 17.5 che, sugli iPhone di alcuni utenti, ha riportato nella galleria alcune foto precedentemente cancellate. Apple ha prontamente rilasciato un aggiornamento (17.5.1) per risolvere il problema dovuto a “danni al database”. L’anomalia è dunque rientrata, ma oggi se ne torna a parlare perché l’azienda di Cupertino ha fornito qualche dettaglio in più in merito.
iOS 17.5 e il bug delle foto eliminate: la spiegazione di Apple
Come è possibile che foto del 2010 cancellate siano tornate nel rullino fotografico nel 2024? Non è vero dunque che le foto nel cestino vengono eliminate in modo definitivo dopo 30 giorni? In questi giorni gli utenti si sono fatti molte domande, e a queste oggi Apple vuole dare una risposta. Raggiunto dalla redazione di 9to5Mac, un portavoce dell’azienda di Cupertino ha spiegato che non è assolutamente colpa di iCloud Foto, come invece molti hanno pensato, e che il dito andrebbe invece puntato verso il database corrotto che esisteva nel file system del dispositivo stesso.
In base alla spiegazione di Apple, le foto che non sono state realmente cancellate dal dispositivo (e che a sorpresa sono riapparse con iOS 17.5) non sono state sincronizzate con iCloud Foto. Erano presenti unicamente sul dispositivo e potrebbero essere state trasferite da un device all’altro durante un normale rispristino da un backup oppure in occasione di un trasferimento di dati in seguito all’acquisto di un nuovo iPhone.
Il colosso californiano ha sciolto anche un altro importante dubbio. In un post Reddit ora cancellato si leggeva come il bug avesse “colpito” anche un iPad inizializzato e poi rivenduto. Tutto falso per Apple, che ha confermato che con il ripristino dei dati di fabbrica su un iPhone o un iPad, tutti i contenuti vengono eliminati in modo permanente e quindi lo scenario descritto da questo utente non è in alcun modo possibile.
Insomma, in questo caso specifico o il ripristino prima della vendita non è stato effettuato in modo corretto, oppure l’utente ha cercato di attirare l’attenzione cavalcando l’onda di un argomento in quel momento di tendenza.