Sono diversi anni ormai che si parla di Project Titan, la prima auto elettrica di Apple (qui quella di Xiaomi). Il gigante di Cupertino non si è mai sbottonato sull’argomento, le notizie in merito sono state infatti diffuse da fonti attendibili, come Mark Gurman. E infatti è la stessa firma di Bloomberg a fornire un nuovo aggiornamento sul veicolo: Apple avrebbe deciso di concentrarsi su un design più semplice rispetto a quello inizialmente previsto, meno ambizioso e con meno funzionalità. L’ennesimo cambio dei piani in agenda, dunque.
Dopo aver messo da parte l’idea della guida completamente autonoma, Tim Cook e soci avrebbero puntato su una funzionalità autonoma di livello 4 che avrebbe consentito al sistema di guida di assumere il controllo solo in determinate circostanze. In autostrada, ad esempio. Anche questa soluzione però sarebbe state cestinata, giudicata troppo ambiziosa. Qual è dunque il piano attuale del colosso californiano? Stando alle ultime informazioni, Apple si concentrerà su soluzioni simili a quelle delle veicoli Tesla, con un sistema di livello 2+. La guida autonoma di livello 2 richiede infatti che il conducente mantenga sempre il controllo dell’auto prestando attenzione alla strada.
Con il ridimensionamento del progetto sarebbe slittata anche la data di lancio di quella che tutti ad oggi chiamano Apple Car. Nei piani era prevista la presentazione intorno al 2026, ma ora secondo Bloomberg il debutto non ci sarà prima del 2028. Questo, per Gurman, è un “momento cruciale”: in caso di ulteriori ridimensionamenti, ai piani alti “potrebbero riconsiderare seriamente l’esistenza del progetto”.
L’ennesimo slittamento della data di lancio è anche il frutto dei tanti cambiamenti di leadership e dei conflitti interni circa la direzione del progetto. Al momento alla guida della divisione Apple Car c’è Kevin Lynch, che con Tim Cook ha studiato una nuova strategia per andare incontro alla richieste del consiglio di amministrazione dell’azienda. Nel progetto dovrebbero essere coinvolti anche dei partner in Europa.
Immagine di copertina via AppleTrack/X