Se il 2024 è stato un anno importante per Apple, che tra le altre cose ha visto anche il suo debutto nel contesto dell’AI con Apple Intelligence, il 2025 non si preannuncia di certo meno frizzante.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, la compagnia di Cupertino ha intenzione di incrementare i suoi sforzi proprio nel contesto della suddetta tecnologia e per quanto concerne Siri.
Ciò si è tradotto in alcune modifiche sostanziali all’organigramma societario, con Kim Vorrath (che di recente si è occupato del software di Vision Pro) che ora si dedicherà interamente alla divisione dedicata all’AI. Vorrath, da 36 anni in Apple, diventerà di fatto vice capo del team AI dell’azienda, collocandosi subito dopo John Giannandrea.
Apple mette in secondo piano Vision Pro: ora la priorità assoluta è il team AI e Siri
Nel 2025, Apple sembra aver dimostrato di voler investire tempo e risorse per rendere ancora più competitivo il suo assistente virtuale Siri.
Apple si sta muovendo in tal senso, con Siri che potrebbe cominciare a percepire cosa sta accadendo sullo schermo con l’aggiornamento a iOS 18.4. Per quanto riguarda i riepiloghi delle notizie basati sull’AI, la compagnia ha invece deciso di frenare, soprattutto dopo le recenti critiche per gli enormi errori presenti nelle notifiche.
Cosa significa lo spostamento di Vorrath? Questa figura non è di certo poco importante nel contesto Apple, avendo lavorato sul primo software originale per iPhone. La sua nuova collocazione, dunque, potrebbe significare che l’azienda ha intenzione di rendere lo sviluppo dell’AI ancora più prioritario. Il tutto, a quanto pare, a discapito di Vision Pro.
Sempre secondo Blomberg, il team AI sarà impegnato in questi mesi sul rinnovamento dell’infrastruttura di base di Siri e sul miglioramento dei modelli AI interni dell’azienda. Compiti tutt’altro che semplici, ma che saranno supervisionati da due nomi “forti” come Vorrath e Giannandrea.