Il mercato tecnologico cinese è, visto l’enorme numero di cittadini del paese asiatico, una grande opportunità per i colossi tecnologici.
Proprio per questo motivo il calo di vendite Apple dell’8% in questo contesto ha causato una certa preoccupazione dalle parti di Cupertino. Nonostante ciò, c’è chi non da troppo peso a questo dato. Stiamo parlando del direttore finanziario di Apple, Luca Maestri, che in occasione della recente analisi degli utili dell’azienda ha voluto tranquillizzare gli investitori.
Maestri si è detto soddisfatto dell’operato della compagnia, sottolineando come la stessa stia puntando principalmente su mercati emergenti, come India, Indonesia, Arabia Saudita, Turchia, Messico e Brasile. Lo stesso, ha sottolineato come in tali paesi il marchio sta facendo registrare un aumento di vendite, con un generale apprezzamento del pubblico in forte crescita. Di certo, molti di questi paesi stanno crescendo in modo considerevole come popolazione e, rispetto alla Cina, non possono vantare produttori interni molto forti.
Apple in difficoltà sul mercato cinese e non solo: IA la via per uscire da questo periodo negativo?
Nonostante l’hype rispetto ai prodotti di Apple, in molti casi il loro prezzo è un freno in nazioni dove il potere d’acquisto è limitato.
Il rapporto delle vendite del secondo trimestre 2024 di Apple, infatti, evidenziano come le vendite in paesi come Messico o Brasile sono leggermente diminuite. Discorso simile per paesi come il Vietnam e la già citata India.
Per ovviare alla questione costi, come sottolineato da Maestri, Apple sta proponendo soluzioni come finanziamenti e alternative utili per ridurre la soglia di accessibilità di iPhone e altri prodotti Apple. Una politica che può pagare sul medio-lungo periodo?
La Cina resta comunque il terzo mercato più ricco per Apple, nonostante il paese (anche viste le tensioni con gli Stati Uniti) si stia sempre più rivolgendo a produttori locali. Va comunque detto che per Apple vi sono altri dati poco confortanti. Nel complesso, infatti, gli iPhone hanno registrato un calo complessivo di vendite su scala mondiale pari al 10%.
Gli investitori che hanno preso parte all’evento, anche in virtù di questo momento di difficoltà, hanno chiesto a gran voce novità riguardanti l’Intelligenza Artificiale. Sia Maestri che il CEO di Apple, Tim Cook, non si sono sbottonati, limitandosi ad affermare che interessanti annunci sono ormai imminenti.