Apple proverà a fare la parte del leone nel mercato delle mappe online. La società della Mela, attraverso le parole del suo CEO Tim Cook (nella foto), ha confermato l’apertura di un centro di sviluppo per Apple Maps nel sud dell’India.
La società di Cupertino assumerà 4.000 nuovi addetti specializzati che dovranno migliorare la piattaforma Maps focalizzandosi su qualità dell’offerta, design e prestazioni.
Sebbene non vi siano conferme ufficiali circa l’entità dell’investimento, fonti vicine all’azienda parlano di un impegno economico dell’ordine dei 52 milioni di dollari.
Non è una novità che l’India faccia gola alle aziende impegnate nell’IT. Un vasto numero di aziende statunitensi tra cui Texas Instruments, Oracle, Microsoft e IBM, hanno già aperto centri di sviluppo proprio in India con lo scopo di sfruttare le competenze degli ingegneri software dello stato asiatico.
L’India è da anni una delle nazioni maggiormente specializzate nello sviluppo software: quante volte i webminar organizzati da aziende over-the-top sono tenuti da specialisti con uno spiccato accento indiano?
Oltre alla struttura appena creata da Apple, l’azienda di Cook sta preparando la realizzazione di una seconda, questa volta situata a Bangalore – la Silicon Valley indiana -, il cui personale si occuperà dello sviluppo di iOS.