Apple è al centro di accese discussioni per via delle modifiche annunciate per allinearsi al Digital Markets Act che a breve entrerà in vigore nell’Unione Europea. Nel comunicato stampa diffuso dall’azienda di Cupertino non si parla solo di marketplace di terze parti e relativa tassa (criticata da Microsoft, Epic Games e Spotify) ma anche di una maggiore apertura di App Store.
Un cambiamento immediato, valido a livello globale e dunque (a quanto sembra) non legato al DMA, riguarda la possibilità per gli sviluppatori di inviare applicazioni per il cloud gaming. Questo significa che Xbox Cloud Gaming e GeForce NOW quasi sicuramente a breve saranno accessibili direttamente tramite app.
Ma come mai questo drastico cambio di rotta? La strategia di Apple non è chiarissima, ma due ipotesi si possono comunque avanzare. La prima è quella più ovvia: aprendosi alle app di cloud gaming, l’azienda di Cupertino può incrementare i suoi introiti grazie alle commissioni relative ai singoli abbonamenti sottoscritti.
La seconda ipotesi è invece della redazione di 9to5mac e riguarda Apple Arcade. La piattaforma in abbonamento, per quanto il catalogo sia ricco di proposte, potrebbe non aver raggiunto i risultati sperati. Il costo non è particolarmente allettante (6,99€ in Italia) e poi i giochi devono essere scaricati singolarmente, andando ad occupare molto spazio d’archiviazione. Due aspetti non particolarmente graditi dagli utenti.
La soluzione potrebbe dunque essere quella di trasformare Arcade in un servizio di cloud gaming, proprio come quelli sopracitati di Microsoft e NVIDIA rispettivamente. Questa evoluzione potrebbe portare ad aumento del costo dell’abbonamento ma anche a nuovi titoli in esclusiva, così da conquistare nuovi utenti.
Il colosso di Cupertino da alcuni anni sta puntando moltissimo sul gaming, soprattutto per mostrare la potenza dei suoi dispositivi. iPhone 15 Pro con il suo chip A17 Pro, ad esempio, è in grado di eseguire titoli tripla AAA senza alcuna difficoltà, come Resident Evil Village, Death Stranding Director’s Cut e Assassin’s Creed Mirage.