Character.AI: spopola l'app con milioni di chabot con personalità distinte, disponibile anche in Italia

La conquista del mercato mobile dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale è ufficialmente iniziata. ChatGPT di OpenAI, dopo un debutto coi fiocchi negli Stati Uniti, è ora disponibile anche in alcuni paesi europei, Italia compresa. Al momento è una esclusiva dell’App Store di Apple, ma in futuro arriverà sul Google Play Store. E poi c’è Character.AI, altra applicazione di cui in questi giorni si parla con crescente insistenza.

Character.AI, l’app con chatbot con personalità distinte

Supportata da a16z, l’applicazione di Character.AI è stata scaricata oltre 1,7 milioni di volte in un meno di una settimana. Il suo successo è il frutto della sua offerta: la piattaforma (che ad inizio anno ha ricevuto un finanziamento di ben 150 milioni di dollari) propone degli interlocutori basasti basati sull’AI con proprie personalità distinte. Sono personalizzabili e possono essere addirittura creati da zero dagli utenti.

Character.AI è stata creata a Palo Alto (California) e porta la firma della startup messa in piedi da Noam Shazeer e Daniel De Freitas, due nomi di spicco nel campo dell’intelligenza artificiale e con curriculum di tutto rispetto. Hanno entrambi fatto parte del team di Google dietro LaMDA (Language Model for Dialogue Applications), un modello linguistico che aiuta a potenziare le esperienze conversazionali delle AI. Stufi delle esitazioni di Big G in questo campo, i due hanno deciso di mettersi in proprio e di fondare, nel novembre del 2021, Character Technologies.

Successo straordinario su iOS e Android: le cifre

L’app in questione è disponibile gratuitamente a livello globale dal 23 maggio. La si può scaricare tanto su iOS quanto su Android, anche in Italia. Nelle sue prime 48 ore “di vita”, Character.AI ha registrato oltre 700.000 download solo su Android, superando applicazioni del calibro di Netflix, Disney+ e Prime Video. Un enorme successo è stato registrato in Indonesia, Filippine e Brasile, ma anche negli Stati Uniti i risultati sono stati assolutamente positivi, riporta TechCrunch.

L’interesse per l’app mobile è aumentato anche grazie alla popolarità dell’esperienza web che l’ha preceduta. Prima del lancio del client per smartphone e tablet, Character.AI in versione web superava i 200 milioni di visite al mese, con gli utenti che trascorrevano in media 29 minuti per sessione. Numeri di gran lunga superiori a quelli di ChatGPT (il 300% in più, secondo Character Technologies).

Al pari dell’appena citato ChatGPT, Character.AI offre una versione in abbonamento che garantisce risposte in tempi più rapidi, accesso assicurato anche durante i momenti di picco di traffico e funzionalità realizzate ad-hoc. La startup ha inoltre annunciato una partnership strategica con Google Cloud per il training dei suoi modelli di intelligenza artificiale.

C’è solo un dubbio: dopo il boom iniziale, riuscirà Character.AI a tenere il passo di ChatGPT, Bing, Bard e gli altri chatbot?