I pannelli TN (Twisted Nematic) con cui sono realizzati molti monitor non supportano un’ampia gamma di colori e non permettono quindi di avere una resa visiva sufficiente per gestire immagini HDR: HDR TV, cos’è e come funziona.
Il quadro sembra destinato a mutare grazie a un pannello di nuova concezione realizzato da AU Optronics, una delle tre più importanti aziende del settore. Tale pannello dovrebbe offrire una qualità cromatica uguale o migliore rispetto ai monitor IPS (In Plane Switching).
AOC utilizzerà subito il nuovo pannello di AU Optronics per realizzare due monitor con supporto FreeSync 2 e G-SYNC e un tempo di risposta pari a 0,5 ms.
Secondo AOC, la qualità dell’immagine è probabilmente migliore rispetto ai pannelli di tipo IPS e pur non utilizzando la tecnologia Quantum dot (Cos’è la tecnologia Quantum dot e come funziona) il risultato ottenuto appare davvero molto simile.
Sempre stando ai portavoce di AOC, il mercato non avrebbe mai visto un pannello TN con la qualità cromatica oggi raggiunta. L’angolo di visione resta quello proprio dei pannelli TN ma per i videogiocatori, ad esempio, questo resta un aspetto di scarsa importanza.
I monitor curvi AOC basati sul nuovo pannello sono AG273QCX e AG273QCG. Il primo supporta FreeSync 2 e una frequenza di refresh pari a 144 Hz mentre il secondo G-SYNC a 165 Hz. Entrambi gestiscono una risoluzione di 2560×1440 pixel.
Il secondo monitor, va detto, non è G-SYNC HDR perché Nvidia impone una luminosità minima di 1.000 nits mentre questi monitor non vanno oltre 400 nits. Sono comunque i pannelli TN a non consentire il livello di contrasto necessario per supportare HDR.
AG273QCX costerà 599 euro e verrà commercializzato a partire da aprile 2018; AG273QCG avrà un prezzo di 699 euro e debutterà sul mercato un mese più tardi.
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