Il mercato offre molteplici suite per la sicurezza ma alcuni antivirus rallentano il PC in maniera davvero rilevante. Il calo di prestazioni si rileva durante qualunque genere di attività: la copia, la compressione/decompressione di file, l’installazione e la disinstallazione di applicazioni, il download di file, l’avvio di applicazioni e l’apertura dei documenti.
Qual è, quindi, l’antivirus più leggero in assoluto? Quale antivirus è meno impattante sulle performance del sistema operativo e dei programmi installati.
AV-Comparatives ha voluto mettere a confronto 19 prodotti tra i più famosi e utilizzati misurando le rispettive prestazioni e fornendo così agli utenti preziosi consigli sulla scelta dell’antivirus leggero.
La piattaforma utilizzata per misurare le performance, paragonarle e decretare l’antivirus più leggero è un sistema Lenovo ThinkPad E560 basato su processore Intel Core i5-6200, 8 GB di RAM e unità SSD. Il sistema operativo adottato è il più recente di Microsoft: Windows 10 a 64 bit.
I tecnici di AV-Comparatives hanno riposto particolare attenzione nel minimizzare i fattori esterni che avrebbero potuto falsare, almeno in misura parziale, i risultati delle misurazioni. È altresì cosa nota che dopo il primo avvio, qualunque software (e gli antivirus in modo particolare), viene eseguito più velocemente.
Questo dipende sia da meccanismi di ottimizzazione di Windows, sia da quelli utilizzati dal singolo antivirus.
I test sono stati più volte ripetuti in modo da misurare i vari scarti e stabilire il reale l’impatto di ciascun prodotto, con un errore ridotto ai minimi termini.
I rilevamenti, inoltre, sono stati condotti su una macchina “in salute”: è evidente che l’installazione dell’antivirus su un sistema che all’avvio esegue decine di applicazioni (vedere, ad esempio, Come velocizzare Windows 10 in poche mosse e Alleggerire Windows 10 disattivando le funzioni inutili), con hard disk o SSD quasi colmi (Un hard disk pieno rallenta il PC?) non può rappresentare un buon “banco di prova”.
Nell’immagine, le performance fatte segnare da ciascun antivirus preso in esame durante l’espletamento di varie attività (la barra verde più lunga corrisponde a prestazioni migliori):
Gli esperti di AV-Comparatives hanno anche affiancato l’utilizzo del noto benchmark PC Mark 8 per avere un riscontro aggiuntivo sulle misurazioni svolte.
PC Mark 8 è noto per le sue abilità nel ridurre al minimo tutti i fattori esterni che possono contribuire a influenzare i risultati dei test.
Complessivamente, gli antivirus più leggeri si sono dimostrati quelli di ESET e Avira, a pari merito. Segue, a breve distanza, McAfee che già da tempo si è scrollato di dosso la reputazione di prodotto “pesante”. Più staccati, seguono Tencent, Avast e Bitdefender.
Gli altri antivirus vengono presentati come molto meno leggeri rispetto ai primi in classifica.
L’indagine di AV-Comparatives è consultabile, integralmente, a questo indirizzo.